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L'Inter non ha un'Under23 perché senza uno stadio. Ma l'ultimo grande giovane è Balotelli

L'Inter non ha un'Under23 perché senza uno stadio. Ma l'ultimo grande giovane è BalotelliTUTTO mercato WEB
© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com
lunedì 12 agosto 2024, 07:00Serie A
di Andrea Losapio

L'Inter ha pensato a iscrivere un'Under23. Prima del Sassuolo, prima del Milan. In contemporanea con l'Atalanta, quando c'era ancora Roberto Samaden come responsabile delle giovanili. I problemi però esistevano. Oltre a una gestione che non prevedeva spese improvvide, cioè a fondo perduto per una squadra che poteva o non poteva essere inserita in Serie C, anche e soprattutto perché non c'è uno stadio che può essere utilizzato dall'Under23, eventualmente. Si erano esplorate diverse opzioni, in particolare Sesto San Giovanni, ma il calendario era già serrato e l'Under23 eventualmente cambierebbe completamente (bloccandolo) l'impianto della Pro Sesto.

L'Inter, insomma, stava pensando a un'Under23. Ed era giusto, perché le giovanili nerazzurre sono state più volte le migliori d'Italia, salvo poi non creare nemmeno un giocatore. Quasi mai, infatti, qualcuno è passato dalla Primavera alla Serie A. Valentin Carboni è dovuto finire al Monza per giocare con continuità e trovare poi l'Olympique Marsiglia. Eppure era considerato da tutti come un grande prospetto già da tempo.

L'ultimo grande prospetto che l'Inter ha messo in mostra è Mario Balotelli, con Mancini. Quasi 20 anni fa. Poi, di fatto, tutti sono dovuti andare via per un motivo o per l'altro, senza trovare spazio con la prima squadra. Meglio gli stranieri rispetto ai giovani, perché non c'è tempo per aspettare. E fa niente che fino ad Antonio Conte, per una decina di anni, non sia arrivato nessun titolo. I ragazzi come Dimarco o Di Gregorio Devon andare via, sull'altare dei risultati e della gallina oggi.

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