Juventus, Allegri: "Sento delle robe... parlate di calcio, altrimenti gli episodi ve li ricordo tutti"
Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, parla così a Sky Sport dopo la vittoria di oggi sul campo dell'Inter: "È stata una bella partita contro un'Inter forte, che ha tecnica, fisicità. Noi nel primo tempo potevamo andare sotto, poi dopo il vantaggio abbiamo avuto delle situazioni favorevoli non sfruttate. La percentuale di occasioni avute e realizzate è troppo bassa".
Quanto può ancora migliorare questa squadra?
"Questo non lo so, lavoriamo tutti i giorni, ci sono dei ragazzi che sono cresciuti. Nella Juventus hanno giocato 3500 minuti giocatori che vanno dal 2002 in poi, senza contare Kean e Vlahovic. Soulé deve migliorare nella fase realizzata, abbiamo fuori Miretti, Pogba non l'abbiamo mai avuto. Bisogna fare un passetto alla volta e non esaltarci dopo questa vittoria così come non ci si doveva deprimere dopo Napoli".
Paredes?
"Ci ho parlato, ma devo fare anche delle scelte scelte. Locatelli dà equilibrio, Rabiot sta diventando straordinario, ha un motore diverso dagli altri. La Juve ci ha messo cuore e passione, ma poi bisogna analizzare la partita: dobbiamo migliorare nella finalizzazione".
La rimonta vi esalta?
"Non sono abituato a esaltarmi: chi si esalta poi casca. Abbiamo fatto una bella vittoria, ringrazio i ragazzi perché mi fanno passare una buona sosta. Poi sulla rincorsa è difficile, abbiamo staccato quelle che erano a 30, superato quota 40. Dobbiamo ripresentarci alla ripartenza con tutti i giocatori a disposizione. Abbiamo fatto 56 punti in campionato, dobbiamo continuare a lavorare. Dall'esterno sento parlare di tante cose e mi viene da sorridere, prima di giudicare nelle situazioni bisogna trovarcisi, serve rispetto e ringraziare i ragazzi per quello che stanno facendo".
Inzaghi ha detto che è certo del fallo di mano.
"Da quando alleno, non ho mai brontolato su un arbitro. Poi se sbaglio ditemelo. Il VAR è una roba oggettiva, il gol con la Salernitana era oggettivo, poi ci sono situazioni soggettive. La tv non può dare l'entità del pestone in area ad esempio, voi andate a cercare delle robe… parlate di calcio, non di queste cose. Il giochino è bellino, tutti si lamentano quando ce l'hanno contro, quando ce l'hanno a favore però non si lamenta nessuno. Lo scorso anno sulla stessa mattonella c'era un rigore e la telecamera era spenta. State zitti altrimenti ve lo ricordo tutte. Mi state simpatici, ma io m'arrabbio su certe cose, quando qualcuno non capisce io faccio fatica".