Inter-Roma, la Curva Nord distribuirà comunque i fischietti. Multa da 22 euro per chi li usa
Da settantamila a cinquantamila a trentamila a zero. È il conto in caduta libera dei fischietti destinati a Romelu Lukaku in occasione di Inter-Roma. Ieri, come noto, la Questura di Milano ha vietato la distribuzione dei dispositivi sonori, scelti dalla Curva Nord come contestazione al grande ex, a San Siro. La decisione è stata presa su indicazione del GOS, anche se non mancano indiscrezioni che attribuiscono alla Roma una richiesta in tal senso.
Controlli più rigorosi. Molti dubbi, dopo la decisione - che rompe coi precedenti Vlahovic e Ronaldo - hanno riguardato le modalità di applicazione del divieto. Ai tornelli del Meazza saranno svolti controlli più rigidi del solito, ma oggettivamente risulta alquanto improbabile riuscire a verificare che tutti i tifosi, specie nei settori più popolari, non nascondano al meno un fischietto nelle pieghe dei vestiti.
La Curva Nord li distribuirà comunque. La tifoseria organizzata interista, in pubblico e in privato, non ha nascosto il proprio disappunto. Sia per i precedenti, sia perché allo stadio entrano regolarmente tamburi e altri dispositivi anche più rumorosi dei fischietti. Secondo quanto riferito da la Repubblica, distribuirà comunque i fischietti all'esterno dell'impianto milanese. E chi riuscirà a usarli dagli spalti se la caverà con un'ammenda da 22 euro.