Inter, Mkhitaryan: "Inzaghi insiste sul fatto che dobbiamo essere pronti alla battaglia"
Inizia il terzo anno con la maglia nerazzurra Henrik Mkhitaryan. Il jolly di Simone Inzaghi è una delle colonne dell'Inter che nella passata stagione ha vinto lo scudetto della seconda stella. Fosforo e nervi in mezzo al campo per l'armeno che viene definito il giocatore più intelligente della squadra nerazzurra. E proprio su questa etichetta, il giocatore ha voluto commentare nel corso di un'intervista concessa all'edizione odierna della Gazzetta dello Sport:
"Mi fa piacere... ma non perdo la testa, non sono più un ragazzino, non è che impazzisco se la gente parla bene di me. E certo che a 35 anni non posso avere le qualità fisiche che avevo a inizio carriera o a 25-27 anni...devo per forza giocare con la testa, devo impegnarmi di più ogni giorno per essere all’altezza e continuare su livelli alti".
Una chiosa finale poi su cosa ha chiesto in questo precampionato mister Simone Inzaghi, protagonista della cavalcata dell'anno scorso e della conquista due anni fa della finale di Champions League: "Il mister insiste sul fatto che dobbiamo essere pronti alla battaglia. Che senza lavoro non si va da nessuna parte. Ma noi ci siamo. Ha ragione lui: per vincere lo scudetto non c’è altra via. E abbiamo motivazioni altissime".