Il milanista mancato: ecco Botman a San Siro. Il primo "scippo" prima di Tonali
Per un grande ex come Sandro Tonali, che fa ritorno dopo pochi mesi in quella che è stata la sua casa, c'è un giocatore che avrebbe dovuto vestire il rossonero e che invece è stato uno dei primi a sposare il progetto Newcastle, ancor prima del numero 8 italiano.
GALEOTTA L'EUROPA LEAGUE - Sven Botman si rivedrà a San Siro dopo tre anni: allora vestiva la maglia del Lille che fu capace di vincere per 0-3 nella Scala del Calcio. Fu una folgorazione per la dirigenza rossonera, colpita quella sera non solo dall'olandese ma anche da un portiere che alla fine in rossonero ci andrà davvero: Mike Maignan. Il voto in pagella preso dal centrale fu 7: "Il Lille non rischia quasi mai dietro e il merito è anche suo" si legge. A fine anno vincerà la Ligue 1, Maldini e Massara lo tengono d'occhio, poi dopo il titolo conquistato si infittiscono i contatti, sembra fatta anche se il Milan tergiversa, con le posizioni dei due dirigenti, col contratto in scadenza, precarie. E il Newcastle, acquistato da qualche mese da PIF, ne approfitta versando quanto chiesto dal Lille. E "scippando" di fatto il giocatore ai rossoneri.
FATALE TEMPOREGGIARE - "Giocare in Inghilterra è sempre stato il mio sogno" dichiarerà Botman, che sottolinea: "Il Milan mi aveva dato buone sensazioni, il Newcastle però me ne ha date di migliori". E così il Diavolo ripiegherà alla fine su Malick Thiaw: uno scenario che suona come beffardo dopo la prestazione del tedesco nel derby di sabato. Botman dal canto suo ha confermato di valere 40 milioni di euro: se il Newcastle è tornato in Champions League dopo 20 anni il merito è anche suo, considerando che i bianconeri hanno avuto la miglior difesa del campionato, al pari del Manchester City, con 33 gol subiti (3 dei quali nelle due volte in cui Botman era assente). Questa sera per lui la grande occasione per alimentare il rimpianto: a differenza di Tonali, non ci aspettiamo dal pubblico di San Siro applausi nei suoi confronti.