Sven Botman, mestiere marcatore centrale. Due volte vicino alla Serie A
Ci sono stati due momenti ben distinti in cui Sven Botman, difensore centrale del Newcastle e della Nazionale olandese, sarebbe potuto venire in Italia. La prima sliding doors è nel 2021, quando l'Atalanta ha praticamente concluso il suo acquisto grazie al lavoro di Giovanni Sartori. Arrivati al momento del dunque, la proprietà decide di prendere Merih Demiral, con risultati quantomeno ondivaghi (soprattutto nel rapporto con il club, più che per le prestazioni). Poi quando il Milan era pronto a chiudere per il duo Botman-Sanches, forse un modo per risolvere la questione Leao-Sporting. Anche qui le cose sono andate per le lunghe e visto che la proprietà era la stessa, di fatto, era impossibile chiudere la trattativa.
In realtà poi Botman decise di giustificare una scelta che non era la prima in questa maniera, puntando soprattutto sul fattore ambientale. "Alla fine, l'ambizioso progetto del Newcastle, combinato con il fatto di giocare in Premier League, è stato il fattore decisivo. Ho sognato per tutta la vita di giocare nel campionato inglese. Anche il Milan mi dava buone sensazioni, ma il Newcastle alla fine mi è sembrato un po' meglio. In Inghilterra il calcio è diverso rispetto alla Francia, tutto ruota intorno al calcio. Non sono un giocatore così famoso, ma in strada mi hanno riconosciuto e hanno voluto parlarmi. I fans mi hanno accolto calorosamente anche allo stadio e al centro di allenamento, e non sono abituato a questo".
Chissà come sarebbe potuta andare se fosse arrivato al Milan o all'Atalanta? Ora è difficile pensare che il difensore olandese possa rientrare mai nel nostro campionato. Oggi Sven Botman compie 24 anni.