Il remake di Istanbul finisce senza gol: l'Inter tiene testa al City, 0-0 a Manchester

Manchester City-Inter finisce 0-0

Novanta minuti e passa di ottimo calcio, magari non supersonic come cantano gli Oasis ma comunque godibile, non bastano a segnare un gol. Manchester City e Inter si dividono la posta in palio farsi male. All'Etihad Stadium, il remake - non la rivincita, per mille ragioni - della finale di Istanbul 2023 finisce 0-0. Un punto a testa, nella prima giornata della nuova Champions League, per Pep Guardiola e Simone Inzaghi. Fa bella figura, nella tana di chi è tra i naturali favoriti alla vittoria del trofeo, la squadra campione d'Italia, alla quale il punto sta forse più comodo che agli inglesi: se l'obiettivo per i primi otto posto è tra sedici e diciannove punti, non è certo un cattivo modo di partire. Adesso, a ognuno il suo. Il City giocherà contro l'Arsenal una gara che vale già una fetta di Premier League, l'Inter domenica sera troverà il Milan. Vale un derby, e tutti a Milano sanno cosa significhi.

Il live TMW di Manchester City-Inter

Ad armi pari ma senza gol: 0-0 al 45'. City e Inter tessono la propria tela - più variegata quella degli inglesi - ma le prime occasioni arrivano in verticale. Thuram balla sulla linea del fuorigioco e difetta di precisione, al 18' si vede Calhanoglu da fuori, murato. Con il passare dei minuti, cresce la squadra di Guardiola: al 19' Haaland stacca su Acerbi e Sommer controlla. Savinho sparacchia sbilenco una ghiotta palla-gol. Alla mezz'ora, ci prova Darmian a porta vuota, Gvardiol dice no. Un break di Zielinski porta al primo cartellino giallo della partita. Nel finale, i padroni di casa puntano con maggior decisione sulle face, trovando spazi pericolosi. Haaland e Thuram gemelli diversi: a cavallo del 40' entrambi hanno la palla da spingere dentro e non inquadrano la porta. Nel finale si fa male De Bruyne: uscirà a inizio secondo tempo, il tè caldo si beve sullo 0-0.

L'equilibrio non si spezza. La ripresa si apre con due cambi per il City: Gundogan prende il posto del belga, Foden rileva Savinho. L'inglese ci prova subito, ma la grande chance capita a Darmian al 53': anziché tirare, tenta un tacco - intercettato da Grealish - per liberare Barella. Inzaghi non la prende benissimo. Due minuti dopo vive anche peggio la leggerezza di Bastoni in area: palla regalata a Foden, ma Grealish riceve e spreca. Superata l'ora di gioco, anche l'Inter opera i primi cambi: dentro Lautaro e Mkhitaryan, arriverà poi l'ora di Pavard e Dumfries. L'armeno al 76' ha una porta da inquadrare sul cross di Dumfries: non la prende. Le sfuriate finali sono del City: Foden imbuca per Gundogan, che c'entra Sommer. Quattro minuti di recupero non bastano a cambiare il risultato: brivido finale, a vuoto, ancora con l'ex Barcellona. Zero a zero all'Etihad Stadium.