Il Frosinone si vendica della rimonta di Cagliari: 3-1, nel finale in gol anche Kaio Jorge
Il Frosinone si vendica della rimonta subita all'andata, ribaltando a sua volta il Cagliari allo Stirpe: vittoria per 3-1, tre punti fondamentali in chiave salvezza.
Avvio che vede entrambe le squadre affrontarsi a viso aperto, dopo il primo quarto d'ora dedicato invece alla più classica delle fasi di studio. Tra i più pericolosi della squadra di Di Francesco c'è senz'altro Cheddira, che era stato capace anche di andare a rete ma si è visto subito annullare la gioia dalla bandierina che si è alzata. A sbloccare il match è invece il Cagliari, che festeggia il primo gol in Serie A del giovane centrocampista ghanese Sulemana, un piattone che significa 0-1 per i rossoblù di Ranieri. A fine frazione, in pieno recupero, la grande reazione frusinate che avrebbe portato al gol del pari firmato Barrenechea, ma dopo un lungo consulto VAR la rete viene annullata. Termina così un primo tempo infinito, durato la bellezza di 54 minuti, il Cagliari conduce di un gol allo Stirpe.
La squadra di Di Francesco però è mossa da un grande spirito e dopo l'intervallo ne mette al corrente anche i più distratti. Si aggrappa a capitan Mazzitelli, il Frosinone, per riacciuffare per i capelli la partita, con un gran colpo di testa del centrocampista in inserimento. Si aggrappa alla qualità di Soule e del calcio di punizione chirurgico che vale il sorpasso ciociaro. Si aggrappa alle parate di Turati, determinante nel chiudere due volte lo specchio ai sardi. Si aggrappa, infine, al gol del 3-1 di Kaio Jorge, innescato in ripartenza disperata dall'assist dell'ultimo arrivato Zortea. Esplode di gioia il pubblico gialloblù: l'emorragia di sconfitte consecutive è finalmente terminata. Il Cagliari torna in Sardegna a secco.