Il Bruges frena in Belgio, Hayen: "Anche l'Atalanta ha pareggiato, c'è stanchezza"

Il Bruges frena in campionato dopo la rocambolesca e contestata vittoria per 2-1 in Champions League contro l'Atalanta: solo 2-2 contro il Saint-Truiden, terz'ultimo in Belgio, con annessa rimonta da 0-2 a 2-2 per la squadra di Nicky Hayen a pochi giorni dal ritorno con la Dea.

Una partita complessa nella quale non c'è stato grande turnover per la prossima rivale dei bergamaschi (Vetlesen al posto di Nwadike, Nilsson al posto di Talbi, questi i due unici cambi nell'11 titolare della squadra scesa in campo ieri).

Al termine del match lo stesso Hayen ha parlato in conferenza stampa, ammettendo che una certa fatica dal punto di vista fisico e mentale i suoi la stanno sentendo in questa fase: "Quello che penso, e forse l'avete visto è che c'era una certa stanchezza nella squadra" - le sue parole riportate da Voetbalkrant.com - ". Sono l'ultimo a cercare scuse e non mi nascondo dietro di esse. Ma avete visto troppe imperfezioni e scelte sbagliate nel nostro gioco oggi".

Non è la prima volta che il Bruges perde punti dopo una partita di Champions League, ma Hayen fa notare: "Era troppo lento il giro palla, bisogna arrivare a concludere di più. Ma se si guardano gli altri campionati anche l'Atalanta ha pareggiato 0-0 oggi, ed anche altri club di Champions League stanno perdendo punti".

Mea culpa che continua sull'approccio iniziale dei suoi: "Speriamo sempre di ottenere il massimo, la vittoria, ma è successo e dobbiamo solo superarla ora. Quel secondo tempo ci è costato tanta energia per ottenere un altro punto. Dovevamo solo provare a giocare meglio fin dall'inizio. Il Saint-Truiden ha lottato con il il coltello tra i denti. Sapevo benissimo cosa aspettarmi, e tuttavia ne siamo rimasti sorpresi".