Ibra: "All'andata ci è mancata aggressività. Domani ci servono tutti i milanisti del mondo"

Il dirigente rossonero Zlatan Ibrahimovic è stato intervistato anche da Milan TV per presentare la sfida di Champions League in programma domani contro il Feyenoord, valida per il ritorno del playoff. Queste le dichiarazioni dello svedese:
Ora il ritorno a San Siro, i tifosi rossoneri possono fare la differenza.
“I tifosi sono il 50% di tutto. Sono fondamentali. Sono sempre presenti, la squadra è molto più forte con i tifosi. Domani servono tutti i milanisti del mondo, sia chi sarà allo stadio e sia chi non ci sarà, per spingere e dare forza alla squadra e fare il meglio possibile”.
Che consigli dai alla squadra, come li prepari alla sfida di domani?
“Essere concentrati, stare bene fisicamente, questa è anche nostra responsabilità: farli stare bene, farli recuperare dopo l’ultima partita. Sanno già quanto è importante la partita di domani. È la Champions League, siamo ai playoff: o vinci e vai avanti o perdi e sei fuori. Il club è abituato a queste situazioni. Abbiamo una squadra adatta a gestire bene questa situazione. Non possiamo fare di più rispetto a quello che stiamo facendo. Ora si aspetta solo la partita. Bisogna entrare e risolverla in campo”.
Cosa non ha funzionato all’andata?
“Secondo me mancava aggressività. Dovevamo essere più diretti e concreti nelle occasioni che abbiamo avuto, però sarà una partita totalmente differente. Parliamo di 80mila milanisti. Loro sono stati forti a casa loro. Noi questa volta saremo forti forti fuori dal campo, ma anche in campo”.
