MilanoFinanza - Inter, banche cinesi al Tribunale di Milano per aggredire il patrimonio di Zhang
La settimana scorsa sono scaduti i temini per presentare ricorso contro la sentenza che ha dato torto al presidente dell'Inter Steven Zhang nella causa intentata da banche cinesi che vorrebbero recuperare circa 250 milioni di euro fra prestiti e un'obbligazione inadempiente. E' questo quanto riporta milanofinanza.it secondo cui il presidente del club nerazzurro non ha presentato ricorso entro i termini. Da qui l'attivazione della sentenza, che ha portato al Tribunale di Milano di annullare il verbale del Cda del club nel quale veniva specificato che lo stesso Zhang non percepisce compensi per l'incarico ricoperto. La prima udienza in tal senso, si legge, è fissata per l'8 marzo 2023.
Fra gli istituti a guidare la richiesta c'è la China Construction Bank, ovvero una delle quattro grandi banche pubbliche di Pechino, istituto con la quale ha chiuso l'operazione la Great Matrix Ltd, società controllata proprio da Zhang il quale ha rinnegato l'operazione spiegando che le firme sui documenti di garanzia di rifinanziamento erano contraffatte e di non essere a conoscenza del rifinanziamento, affermazione però respinta dal giudice.