Altri guai finanziari per Zhang. L'ex Inter deve 300 milioni anche alla Premier League

Non accennano a placarsi i problemi finanziari, dovuti a debiti non pagati, per la famiglia Zhang, ex proprietaria dell'Inter fino a poche settimane fa. Non solo la causa arrivata fino a Milano intentata da China Construction Bank Asia, ma anche un altro procedimento per i debiti non ripagati da parte di una società della galassia degli Zhang verso altri creditori, tra i quali in particolare la Premier League inglese.

Secondo quanto riportato da Calcio e Finanza, il Tribunale di Hong Kong ha trattato la richiesta da parte di quattro creditori verso PPLive Sports International Limited, tv che ha acquisito i diritti per trasmettere le gare di Premier League in Cina per le stagioni 2019/20, 2020/21 e 2021/22. Tuttavia, il 26 agosto 2020 PPLive in una lettera inviata alla Premier League aveva annunciato la decisione di rompere l’accordo, senza versare ulteriori quote di quanto dovute. La lega inglese fece così causa, ottenendo un giudizio a proprio favore da parte dell’High Court nel gennaio 2022. Una sentenza che la Premier League ha utilizzato per chiedere la liquidazione di PPLive Sports al Tribunale di Hong Kong, richiesta ottenuta nel giugno 2022.

300 milioni richiesti.
Il Tribunale di Hong Kong, come riportato sempre da Calcio e Finanza, ha spiegato: "Sebbene i liquidatori abbiano comunicato con varie parti in relazione alle indagini, non è stata ricevuta alcuna risposta significativa dalle parti interessate". Motivo per cui lo stesso Tribunale ha emesso una sentenza in base alla quale chiederà al Tribunale Intermedio del Popolo di Shanghai n. 3 «il riconoscimento e l’assistenza a sostegno della liquidazione della Società e dei suoi liquidatori». Nel caso di via libera da parte anche della Corte cinese, i creditori potrebbero così rifarsi anche in Cina per ottenere quanto dovuto, circa 300 milioni di euro, dalla società degli Zhang.