Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 6 agosto

ORE CALDE PER GUDMUNDSSON ALLA FIORENTINA: C'È ATTESA PER LA RISPOSTA DEL GENOA. PER TESSMANN C'È L'ACCORDO CON IL VENEZA, MA NON CON GLI AGENTI. JUVENTUS, VICINO IL RINNOVO PER PERIN. PUÒ FIRMARE FINO AL 2026 CON OPZIONE. MONZA ALLA RICERCA DELL'EREDE DI DI GREGORIO: CONTATTI IN CORSO PER PIETRO TERRACCIANO. IN ATTESA DI SANCHEZ, L'UDINESE PRENDE EKKELENKAMP DALL'ANVERSA. HATEBOER LASCIA L'ATALANTA, C'È IL COMUNICATO. HA FIRMATO UN BIENNALE COL RENNES. ATALANTA, CHIESTO SIMEONE IN PRESTITO. IL NAPOLI LO CEDE SOLO A TITOLO DEFINITIVO

Dovrebbe definitivamente sbloccarsi in serata il trasferimento di Albert Gudmundsson dal Genoa alla Fiorentina. Dopo aver avanzato nella serata di ieri la sua proposta, la società gigliata è ora in attesa di una risposta dal club rossoblù che può arrivare in serata. La seconda punta islandese, già a gennaio a un passo dal trasferimento a Firenze, nelle prossime ore potrebbe iniziare la sua avventura con la maglia gigliata dovesse nelle prossime ore il Genoa dire sì alla proposta formulata dalla società del presidente Commisso. L'ultima proposta dei gigliati è da 7 milioni di euro per il prestito oneroso, che il Grifone incasserebbe dunque subito, ai quali si aggiungerebbe poi l'obbligo di riscatto, per una cifra finale che si attesta sui 25 milioni di euro.

In stand-by il trasferimento del centrocampista statunitense Tanner Tessmann dal Venezia alla Fiorentina. Dopo aver trovato l'accordo con la società veneta, la trattativa s'è arenata di fronte alle richieste dell'entourage del calciatore classe 2001 ritenute troppo alte dalla dirigenza gigliata.

La Juventus ha deciso di rinnovare il contratto a Mattia Perin. Sarà lui il secondo di Michele Di Gregorio, come ampiamente deciso all'inizio di questa sessione di mercato, quando Wojciech Szczesny è stato messo sul mercato anche a causa di uno stipendio molto alto da circa 6,5 milioni all'anno. Il polacco rimane un'incognita e un problema, perché non ci sono offerte dall'Arabia abbastanza succulente e lui preferirebbe rimanere in Italia, ma in una squadra di medio alto livello, lasciando quindi a bocca asciutta Adriano Galliani che si è più volte speso per il suo nome. Ritornando a Perin, il rinnovo sarà fino al 30 giugno del 2026, aggiungendo quindi un anno rispetto a quello che è attualmente previsto. E nel contratto sarà presente un'opzione per il prolungamento automatico in base alle presenze, ma anche all'idea della Juve di non lasciare eventualmente un portiere esperto e affidabile sul mercato a parametro zero.

A un anno dalla scadenza del contratto con la Fiorentina, Pietro Terracciano può cambiare squadra. L'affidabile portiere classe '90 è un'idea del Monza, società ancora alla ricerca dell'erede di Di Gregorio. I contatti sono in corso: dovesse concretizzarsi il trasferimento, la società gigliata a quel punto dovrebbe tornare sul mercato per acquistare un nuovo portiere titolare.

Jurgen Ekkelenkamp è un nuovo centrocampista dell'Udinese. Il calciatore olandese arriva a titolo definitivo e ha firmato un contratto fino al 2029 con i friulani.

Dopo sette anni e mezzo, Hans Hateboer lascia l'Atalanta. Con una nota apparsa sul sito ufficiale, la Dea ha reso nota la cessione del laterale olandese in Francia: "Atalanta BC comunica di aver ceduto a titolo definitivo a Stade Rennais FC il diritto alla prestazioni sportive del calciatore Hans Hateboer, 30enne laterale destro olandese che in maglia nerazzurra ha totalizzato complessivamente 245 presenze in tutte le competizioni nelle sue sette stagioni e mezza di militanza, culminate con la vittoria della UEFA Europa League lo scorso 22 maggio. La famiglia Percassi, quella Pagliuca e tutto il Club salutano con affetto e riconoscenza Hans, augurandogli le migliori soddisfazioni per il prosieguo della sua carriera sportiva". Ulteriori dettagli arrivano dal comunicato del Rennes: Hateboer ha firmato col club bretone un contratto di due anni.

L'Atalanta incomincia a districarsi sul mercato degli attaccanti. L'infortunio di Scamacca ha fatto saltare il banco, perché i nerazzurri avevano praticamente chiuso l'affare Folorunsho con il Napoli - un'operazione da 18 milioni complessivi che avrebbe escluso l'approdo di O'Riley - salvo poi tornare sui propri passi dopo l'amichevole con il Parma dove è avvenuto il crack del centravanti. Così nei discorsi fra Napoli e Atalanta è entrato anche il cartellino di Giovanni Simeone, centravanti che ha chiesto più volte la cessione agli azzurri per giocare di più, con Bergamo che potrebbe essere la piazza giusta per rilanciarsi dopo un anno di pochi alti e parecchi bassi, come tutta la squadra del resto. L'Atalanta ha chiesto un prestito con diritto di riscatto, anche per valutare quello che è Simeone attualmente, visto che ha giocato poco - pur incidendo abbastanza nell'anno dello Scudetto - e ha appena compiuto 29 anni, quindi di fatto non sarebbe una plusvalenza ma quasi un investimento alla Zapata o alla Muriel. Invece il Napoli ha intenzione di cederlo solamente a titolo definitivo. Apre all'obbligo di riscatto, ma a condizioni abbastanza semplici, come potrebbe essere una presenza dopo il primo di febbraio. Insomma, al momento la distanza c'è, l'Atalanta valuterà anche altre situazioni e poi, eventualmente, ci riproverà nei prossimi giorni.

BARCELLONA, TORNA DANI OLMO: C'È L'ACCORDO, AFFARE DA OLTRE 55 MILIONI CON IL LIPSIA. NICO WILLIAMS HA DECISO: RESTA ALL'ATHLETIC: NO A PSG E BARÇA. DI MARIA HA RINNOVATO CON IL BENFICA. "OBIETTIVO MONDIALI 2026", ROMANIA, TORNA LUCESCU 38 ANNI DOPO: È IL NUOVO CT

Dani Olmo al Barcellona, stavolta ci siamo sul serio? Dopo gli incontri di questa giornata (prima fra il ds blaugrana Deco e gli agenti del giocatore, poi fra l'entourage ed il club tedesco) secondo quanto riferisce Mundo Deportivo, quotidiano vicino alle vicende dei catalani, l'accordo sarebbe stato trovato. Dani Olmo dovrebbe diventare un nuovo giocatore del Barcellona fino al 2030 e secondo quanto scrive Fabrizio Romano le cifre finali sarebbero di 55 milioni di euro fissi più sette di bonus. Di prima mattina, il direttore sportivo ha incontrato nella città tedesca Olmo, suo padre e gli agenti del calciatore, Juanma López e Andy Bara: poco più di un'ora di riunione in un albergo centrale di Lipsia, città dove Deco è arrivato ieri sera. La presenza dello stesso Olmo era già sintomatica e ha alimentato la possibilità di firmare per il Barça 10 anni dopo aver lasciato il club catalano per andare alla Dinamo Zagabria. Subito dopo Deco e Andy Bara, che è croato e parla perfettamente tedesco, si sono recati alla Red Bull Arena per incontrare la dirigenza del Lipsia alla ricerca di un accordo definitivo. Il vertice finale è durato circa un'ora finché, verso le due e mezza del pomeriggio, hanno lasciato lo stadio con l'accordo in mano. Parlando del giocatore, l'allenatore dei tedeschi Marcel Schäfer ha ammesso che il club è aperto a trattare con il Barcellona, ma ha avvertito che avrebbe difeso i propri interessi: "Siamo pronti a parlarne. Ma Dani ha un valore. Per questo adesso ci troviamo a nostro agio con lui. Dani è un giocatore eccezionale" - le sue parole, appena qualche ora prima che le parti trovassero una quadra.

Nico Williams è tornato, in anticipo, nella sua casa dell'Athletic Bilbao. E lo ha fatto per restarci, secondo la stampa spagnola. Sul Mundo Deportivo si legge infatti che una delle stelle assolute dell'ultimo Europeo ha rotto gli indugi informando il club basco che non ha intenzione di lasciarlo nel corso di questa estate. Nico era in permesso per le ferie fino al prossimo 12 agosto, ma ha accorciato il periodo di riposo per accelerare la preparazione verso l'inizio della prossima Liga. Il più giovane dei fratelli Williams si è presto posto agli ordini di Ernesto Valverde con la convinzione di voler proseguire la sua carriera nel club: già da alcuni giorni avrebbe infatti preso la decisione di non muoversi dal San Mamés nonostante i tanti contatti per convincerlo a partire. Su tutte, avrebbe detto di no ad invitanti offerte provenienti da Paris Saint-Germain e Barcellona. La clausola rescissoria da 58 milioni di euro era un prezzo sicuramente non proibitivo per certi top club, con il giocatore che ha rinnovato solamente lo scorso dicembre il proprio contratto che lo lega ora agli iberici fino al 2027. Già nella scorsa annata era stato respinto l'assalto dell'Aston Villa, prossimo rivale dell'Athletic in amichevole estiva. L'Athletic dal canto suo si è sempre sentito positivo sulla sua permanenza, perché né il calciatore, né le persone a lui vicine hanno espresso di voler valutare una partenza.

Mircea Lucescu torna in pista a 79 anni: è il nuovo ct della Romania, dopo che le strade con Edward Iordănescu si sono separate, in seguito all'ultimo Europeo in Germania. Nella passata stagione, Lucescu ha allenato la Dinamo Kiev e torna ora su una panchina che conosce, avendo già allenato la Romani a cavallo fra il 1981 ed il 1986. Continua dunque la carriera da autentico giramondo per un tecnico che in passato ha allenato anche in Italia, guidando Inter, Reggiana, Brescia e Pisa. "Mircea Lucescu è il nuovo allenatore della Nazionale rumena" - scrive la Federazione dal proprio profilo Instagram - "dopo una pausa di 38 anni, Lucescu torna in nazionale, firmando un contratto per un periodo di due anni, con l'obiettivo principale di qualificare la Romania ai Mondiali 2026. Buona fortuna".

L'approdo tanto desiderato al Rosario Central - ex squadra che lo ha fatto sbocciare fin dai primi passi - è una volta per tutte sfumato e dopo le numerose indiscrezioni in merito al futuro di Ángel Di María, ecco l'ufficialità tanto attesa: il Fideo continuerà a vestire la maglia del Benfica per un'altra stagione. Prolungato di altri 12 mesi dunque il contratto che era scaduto il primo luglio, diventando di fatto un parametro zero appetibile da tutti sul mercato. E invece il rosarino ha deciso di estendere la sua permanenza a Lisbona, al fianco delle Aquile e all'ombra del "Da Luz".
Il comunicato ufficiale. "Accordo siglato! Il Benfica e il calciatore Ángel Di María hanno rinnovato il contratto per un'altra stagione. L'attaccante argentino campione del mondo è alla sua quinta stagione con il Manto Sagrado (2007-2010 e 2023-2025)".