Le pagelle di Morata: ok il lavoro per la squadra, ma sotto porta è assente
Chi si aspettava un Milan sulla falsa riga di quello visto a Madrid, è rimasto enormemente deluso. A San Siro contro la Juventus si è vista una squadra molle e incapace di rendersi pericolosa, sfruttando peraltro le tante assenze dei bianconeri. Sul banco degli imputati va quindi il riferimento avanzato e cioè Alvaro Morata, generoso come sempre ma anche praticamente inesistente negli ultimi metri. Una questione, quella della poca presenza in area, che Fonseca deve risolvere.
Lo spagnolo ha ricevuto solo insufficienze, tra cui alcune lievi come il 5,5 di TMW: "Si ritrova troppo spesso a fare il play offensivo, abbassando il suo raggio d'azione per cercare di rifinire la manovra. Ma se il centravanti arretra sempre sulla trequarti, i gol poi chi li fa?".
Più severo Tuttosport, sia a livello di voto - 5 - che di giudizio: "È sempre prezioso nel lavoro di copertura e di recupero palloni ma, a questo punto, occorrerebbe mettersi d'accordo: o fa l'attaccante o, se non può farlo, qualcuno deve farlo per lui. Nessuno però ci riesce, come si vede quando lo spagnolo prova ad arretrare per offrire assist agli inserimenti di Leao e Reijnders nel primo tempo, difettando nella misura. Da ricordare soltanto un colpo di testa sul fondo al 38' pt. Il bottino in campionato resta fermo a quota 2 gol e l'ultimo risale al 27 settembre, nel 3-0 al Lecce".
Le pagelle di Alvaro Morata
TMW: 5,5
La Gazzetta dello Sport: 5,5
Il Corriere dello Sport: 5,5
Tuttosport: 5
Il Corriere della Sera: 5
La Repubblica: 5