Four is the magic number: l'Atalanta piega 4-1 il Genoa a Marassi ed è quarta da sola

Non sarà il numero perfetto ma questa sera il numero magico per l'Atalanta è il quattro. Quarto successo consecutivo, quattro reti e quarto posto solitario. La squadra di Gian Piero Gasperini si è imposta per 4-1 sul Genoa al "Ferraris" grazie alle reti di De Ketelaere, Koopmeiners, Zappacosta e Toure. Per i rossoblu a segno Malinovskyi aveva pareggiato i conti. Si ferma qui la serie positiva degli uomini di Gilardino che vengono comunque applauditi dal loro pubblico.
Le scelte dei tecnici
Gilardino non ha a disposizione lo squalificato De Winter in difesa, al suo posto dentro Vogliacco che insieme a Bani e Vasquez forma il pacchetto a protezione della porta di Martinez. A centrocampo c'è l'ex Malinovskyi con Badelj e Strootman mentre Sabelli e Frendrup sono gli esterni. In attacco spazio a Retegui e Gudmundsson. Risponde invece Gasperini con Scamacca al centro dell'attacco. La punta è supportata da Koopmeiners e De Ketelaere mentre sulle fasce giocano Holm e Ruggeri con De Room e Pasalic in mezzo al campo. In porta spazio a Carnesecchi con il trio formato da Scalvini, Djimsiti e Kolasinac a comporre il pacchetto arretrato.
Magia di De Ketelaere
Dopo un inizio bloccato con le due formazioni che si studiavano arriva la perla firmata da De Ketelaere. L’ex Milan riceve un passaggio filtrante di Pasalic, stop con destro del belga e conclusione di prima intenzione con il mancino. Ne esce una parabola che scavalca Martinez e si insacca in rete. La risposta rossoblu non tarda ad arrivare e Vasquez va vicino al pareggio con un colpo di testa respinto da Carnesecchi. Al 40’ ci prova Retegui dalla distanza ma ancora una volta il portiere atalantino è molto attento e devia in calcio d’angolo con bel guizzo.
Un gran gol per parte
La ripresa si apre con due magie, una per parte. I rossoblu, dopo essersi resi pericolosi con Retegui, trovano il pareggio con Malinovskyi che scambia con Badelj e fa partire una conclusione che supera Carnesecchi sul primo palo per il pareggio del Genoa. Pochi istanti più tardi e l’Atalanta passa nuovamente in vantaggio con un calcio di punizione di pregevole fattura di Koopmeiners che si insacca nella porta di Martinez. La Dea prende campo e Pasalic pochi istanti più tardi sfiora il tris ma il portiere rossoblu salva tutto. Alla mezz’ora ancora il numero uno della squadra di casa si supera prima su Ruggeri e su Pasalic ma nulla può sul tap-in di Scalvini. Dopo sei minuti di check Colombo però annulla per offside del difensore nerazzurro. La partita si infiamma e a tre dal novantesimo Gudmundsson si presenta a tu per tu con Carnesecchi ma il portiere nerazzurro salva tutto in uscita. Nel finale i padroni di casa sono riversati in attacco alla ricerca del pari ma in contropiede l'ex Zappacosta, che non esulta, chiude i conti prima del definitivo poker di Toure.
