Gilardino esonerato dal Genoa, Capozucca: "Incomprensibile, una decisione cervellotica"
Stefano Capozucca, ex dirigente tra le altre anche di Genoa e Ternana, è intervenuto a Radio FirenzeViola. Queste le sue parole sulla stagione della Fiorentina: "Sinceramente non mi aspettavo questa partenza. Palladino ha avuto una guida importante a Monza, avere alle spalle un professionista come Galliani aiuta molto. Poi a Firenze ha un altro grande professionista come Daniele Pradè e si sta trovando bene".
Lei che lo conosce bene, che ne pensa del lavoro di Daniele Pradè?
"Daniele ha esperienza e soprattutto una grande qualità che è l'equilibrio. Sono felice per lui, che si è preso i giusti meriti per quanto ha fatto. Ha lavorato alla grande insieme a Palladino e penso che abbia già parlato con lui in vista del mercato di gennaio".
Cosa dovrebbe fare la Fiorentina a gennaio per puntare concretamente alla Champions?
"Io continuo a battere su quel chiodo: Pradè e Palladino non devono farsi travolgere dai risultati ma analizzare la situazione per intervenire in maniera mirata. Arrivare in Champions sarebbe un traguardo incredibile. Tutto è ancora possibile e conterà il campo, perché la Roma, una squadra molto forte, è in fondo alla classifica. Mai dire mai".
E del Como, prossimo avversario dei viola, che ne pensa?
"Il Como l'ho visto qui a Genova contro il Genoa, qualche giorno fa. Mi ha fatto una grande impressione: è una squadra che fa un bel calcio e non è una partita da prendere sotto gamba. Sicuramente il Como giocherà per vincere e questo può essere un vantaggio per la Fiorentina".
L'esonero di Gilardino al Genoa. "E' stata una decisione non dico folle, perché avranno avuto i loro motivi, ma sicuramente incomprensibile a quattro giorni da una partita importantissima contro il Cagliari che rappresenta uno scontro diretto. La definisco una decisione cervellotica".