Genoa, non solo Ankeye: Vitinha è pronto per sostenere le visite mediche
Non solo Ankeye. L'attacco del Genoa si rifà il look. Senza andare a toccare i punti fermi Retegui, Gudmundsson ed Ekuban, la società rossoblù può contare due nuovi innesti per il reparto offensivo di Alberto Gilardino. Oltre all'attaccante nigeriano, arrivato nel capoluogo ligure nella notte e che aveva già in passato svolto gli accertamenti clinici del caso, il club più antico d'Italia ha piazzato nella giornata di ieri il colpo Vitinha. Attaccante portoghese classe 2000 può giocare sia come seconda punta, ruolo perfetto nel 3-5-2 del tecnico piemontese, sia anche come centravanti.
Oggi le visite mediche
L'operazione si è sbloccata ieri pomeriggio con le parti che hanno trovato un'intesa sulla formula e alla fine ecco la tanto attesa fumata bianca. Nella tarda serata di martedì il suo arrivo in un albergo del centro davanti ad un buon numero di tifosi, mentre oggi è il momento delle visite mediche di rito. Il lusitano ha raggiunto pochi istanti fa la "Casa della Salute" nel ponente cittadino e successivamente si recherà in sede per firmare il proprio contratto con il club.
La formula
Un investimento in prospettiva che la proprietà ha voluto effettuare per rilanciare le proprie ambizioni a lungo termine. Il classe 2000 arriva sì in prestito dalla formazione transalpina ma con un diritto di riscatto fissato a 25 milioni di euro. Inoltre, sempre con la società del presidente Longoria, ha potuto riscattare in anticipo il cartellino di Ruslan Malinovskyi per un prezzo intorno agli 8 milioni di euro. Vitinha in patria ha realizzato, fra squadra B e prima squadra, 28 reti in 67 partite venendo acquistato dall'OM un anno fa per 32 milioni di euro. In Ligue 1 però ha totalizzato 42 gettoni andando a segno 6 volte. Ora la possibilità di riscattarsi e segnare tanti gol per Alberto Gilardino e per il Genoa.