Fonseca, quanti malumori creati al Milan: dalla fascia da capitano ai cambi di formazione
Il carattere forte mostrato da Paulo Fonseca, da quando si è accomodato sulla panchina del Milan, è sempre finito sotto i riflettori. Scelte forti prese e senza guardare in faccia nessuno, dal caso Rafa Leao poi risolto parzialmente passando poi all'ultimo conflitto "armato" con Theo Hernandez e il chiarimento arrivato in occasione dell'ultima gara disputata contro la Roma a San Siro.
Ma per cercare di capire cosa non abbia funzionato tra Fonseca e il Milan, Tuttosport non si sofferma solamente sullo scarso feeling instaurato con alcuni elementi della rosa rossonera. Infatti, la rotazione della fascia da capitano ad esempio ha creato non pochi mal di pancia tra i veterani, in particolare durante la partita contro il Verona e il testimone assegnato a Maignan e non al numero 10 portoghese, che lo ha scoperto solo negli spogliatoi.
Non solo. Un'altra abitudine di Fonseca che ha provocato malumori all'interno del Milan riguardava i continui cambi di formazione all’ultimo minuto, specialmente nei primi tempi in panchina, con l'affaire Emerson Royal-Calabria, oltre alla gestione di Alex Jimenez, che invece aveva dimostrato di essere pronto per una maglia da titolare. Stando al quotidiano torinese, agli occhi della dirigenza una gestione sbagliata in momenti delicati. E l'esito lo conosciamo tutti.