Fiorentina, Palladino e le parole di Kouame: "Strumentalizzate, a me sono piaciute"
Raffaele Palladino, allenatore della Fiorentina, ha introdotto in conferenza stampa (clicca qui per leggere la versione integrale) nella giornata di oggi la partita che domani attende la sua squadra in Conference League, contro i gallesi del New Saints.
Tra i temi sui quali si è soffermato il tecnico viola, anche le parole di Christian Kouame che dopo lo 0-0 di Empoli sembrava aver portato alla luce un problema di alchimia tra i componenti del reparto d'attacco. Ha risposto così Palladino sull'argomento: "Ho ascoltato le sue parole e ha parlato da capitano, da grande leader dello spogliatoio. Mi sono piaciute molto le sue parole, credo siano state un po' strumentalizzate da chi voleva leggerle in una certa maniera, la linea tra positivo e negativo era sottile. Lui ha usato le mie stesse parole, lo chiedo sempre io di giocare assieme, perché gli spazi sono stretti. Gli ultimi metri sono la parte più difficile da allenare: quando uno si prende le responsabilità, tipo dribbling, mi piace ma ci sono momenti e momenti".
Kouame aveva così parlato al Castellani: "Bisogna aiutare i nuovi che sono arrivati. Io, Ikone e Sottil dobbiamo fare capire loro che possono contare su di noi, che siamo qua da tanto. Dobbiamo aiutarli a stare bene quando sono in campo, che abbiano fiducia in noi. In questo gioco bisogna aiutarsi uno con l'altro. Oggi dovevo mettere Kean e Colpani in condizione, quando giochiamo insieme i risultati vengono. Basta vedere la scorsa, quando Gud ha tirato i due rigori".