Fiorentina, Kouame: "Ci cerchiamo poco l'uno con l'altro, ecco cosa manca"
Christian Kouame, attaccante della Fiorentina e capitano nel derby pareggiato 0-0 contro l'Empoli, ha parlato in conferenza stampa al termine della partita: "Ci è mancato giocare insieme, quando la palla arriva dobbiamo cercarci uno con l'altro. Ci è mancato questo".
Si aspettava questo inizio di stagione?
"Abbiamo cambiato tanto. Il mister e lo staff, il sistema di gioco, tanti giocatori... Un po' di difficoltà ce le aspettavamo ma anche noi dobbiamo essere bravi a coinvolgere tutti velocemente e cercare di vincere le partite".
Cosa significa la fascia da capitano? Il suo rinnovo è fatto?
"Ero uscito a vedere il campo, poi mi ha chiamato il team manager e quando il mister mi ha detto che avrei fatto il capitano e se me la sentivo, ho risposto che non mi potevo tirare indietro. Sono uno di quelli che ha giocato di più nella Fiorentina e non ho paura di fare il capitano. Non me l'aspettavo ed è stato emozionante. Del rinnovo ne parleremo ma non ci sono problemi, ormai sono di Firenze".
Cosa intende dire che dovete trovarvi di più?
"Bisogna aiutare i nuovi che sono arrivati. Io, Ikone e Sottil dobbiamo fare capire loro che possono contare su di noi, che siamo qua da tanto. Dobbiamo aiutarli a stare bene quando sono in campo, che abbiano fiducia in noi. In questo gioco bisogna aiutarsi uno con l'altro. Oggi dovevo mettere Kean e Colpani in condizione, quando giochiamo insieme i risultati vengono. Basta vedere la scorsa, quando Gud ha tirato i due rigori".
La Fiorentina ha il parco attaccanti più forte da quando c'è lei?
"La Fiorentina è una squadra forte e storica. Lo dirò sempre: siamo forti e dobbiamo far capire ai nuovi che lo siamo veramente. Se faccio gol oggi, magari domani lo fa un altro ma è la Fiorentina che vince. Dobbiamo mettere di più questo aspetto avanti".