Fattori: "Gudmundsson, non ci siamo. Cosa ha fatto fino al 75'? Pretendo di più"


Sauro Fattori, ex attaccante della Fiorentina ed ex allenatore della Fiorentina Femminile, oggi opinionista per Radio FirenzeViola, ha commentato il pareggio di ieri per 0-0 della squadra di Palladino al Franchi contro il Parma: "Attualmente vediamo un campionato a sei squadre per la corsa all'Europa e dalla settimana scorsa servivano 17 punti per essere certi di una qualificazione, la Fiorentina è partita con un solo punto col Parma. Per raggiungere un certo traguardo la strada diventa difficoltosa, e dalla partita di ieri non sono contento. Non c'è stato un segnale, perdere certo sarebbe stato peggio, ma almeno si poteva provare a dare un segnale per volerla vincere. E non lo si dà con quelle sostituzioni".
Adesso cosa serve?
"Coraggio. Vanno responsabilizzati i giocatori, altrimenti siamo sempre a scusare chiunque. Questo è un torneo e serve vincere. Ora andare a Cagliari è dura. Non puoi essere contento del punto di ieri, da sessantesimo bisognava provare a fare qualcosa".
Si aspettava qualcosa in più da Gudmundsson?
"Non ci siamo, e non perché lo leva al settantacinquesimo. Fino ad allora che cosa aveva fatto? Gioca a 60 metri dalla porta, e io da lui pretendo qualcosa di più. Sta troppo distante dalla porta, e se l'allenatore non glielo fa notare sbaglia".
