Il PSG vola in semifinale, ma l’Aston Villa lo costringe a sudare fino all’ultimo secondo

Dopo il 3-1 dell’andata al Parco dei Principi, la qualificazione sembrava ormai in cassaforte per la squadra di Luis Enrique, che in Francia aveva rimontato l’iniziale svantaggio firmato Rogers con i gol di Doué, Kvaratskhelia e Nuno Mendes, mettendo un piede e mezzo nel penultimo atto della competizione.
A Birmingham, però, l’Aston Villa ha mostrato tutto il proprio orgoglio. Le reti in apertura di Hakimi e Nuno Mendes sembravano chiudere definitivamente i conti, portando il parziale complessivo sul 5-1 per il PSG. Ma la squadra di Unai Emery, maestro delle notti europee, non ha alzato bandiera bianca: i Villains hanno reagito con grinta e cuore, trovando tre reti con Tielemans, McGinn e Konsa che hanno riacceso la sfida e messo paura ai parigini.
Finale da brividi, con Pacho decisivo nel salvare sulla linea un destro al volo di Maatsen diretto all’angolino.
Il 3-2 finale premia comunque il PSG, che accede alle semifinali ma non senza qualche ombra: la gestione del vantaggio e le amnesie difensive restano aspetti da sistemare per Luis Enrique in vista del prossimo step.
A testa altissima l’Aston Villa, che esce tra gli applausi, anche degli avversari. Ora per i parigini si aprono le porte della semifinale, dove ad attenderli ci sarà una tra Arsenal e Real Madrid. I Gunners partono dal 3-0 dell’andata, ma dopo una serata del genere, nulla può dirsi scontato.
Le parole di Luis Enrique al termine della gara
"È sempre difficile qualificarsi per la semifinale di Champions League. È la seconda volta consecutiva. La partita è stata molto difficile. Abbiamo iniziato nel migliore dei modi, ma dopo ci sono state delle complicazioni. Nel primo tempo avevamo molta fiducia, ed è una cosa positiva. Dobbiamo migliorare molte cose e aiutare la squadra a fare ancora meglio. Dobbiamo essere contenti. Voglio ringraziare i tifosi, che sono sempre con noi. È un momento molto positivo per noi."
"Non dobbiamo mai essere troppo sicuri di noi stessi, perché una partita di calcio può cambiare in ogni momento e dobbiamo essere pronti. L’Aston Villa è una squadra molto forte, che gioca bene e ha giocatori di qualità. Dobbiamo guardare agli aspetti positivi e siamo molto contenti."
"Siamo molto soddisfatti dei nostri progressi. È stato un anno difficile, ci sono stati molti dubbi attorno alla squadra, ma ora è ancora migliore rispetto all’anno scorso. Lotteremo fino alla fine."
