Everton a Friedkin: oggi il presidente della Roma firmerà l'acquisto del club
Dan Friedkin non si ferma alla Roma. Il presidente giallorosso, già proprietario del Cannes, ha infatti in mano il 94 per cento dell'Everton. Oggi, spiega La Gazzetta dello Sport, dovrà mettere la firma su un accordo di massima già racconto con Farhad Moshiri, attuale proprietario del secondo club di Liverpool.
Affare da 475 milioni di euro. È questo l'importo che il gruppo Friekdin verserà per rilevare i Toffees, una svolta concretizzata nelle ultime ore. Friedkin rileverà il pacchetto di maggioranza tramite la Blue Heaven Holdings Limited, il restate 4,6 per cento sarà flottante mentre l'1,3 per cento rimarrà a Bill Kenwright, ex presidente. Per i controlli dalla Premier League servirà poco più di un mese, ma in questo caso si dovrebbe trattare di un ok pressoché scontato e di un mero controllo contabile. Al centro del progetto ci sarà lo stadio, il nuovo impianto in costruzione al molo Bramley-Moore che sarà inaugurato nella stagione 2025-26.
Tema caro anche alla città di Roma, dove i tifosi seguono con una qualche preoccupazione le vicende. Forse ingiustificata, dato che al momento il club giallorosso dovrebbe rimanere al cuore del progetto calcistico del gruppo Friedkin. Del resto, poche settimane fa la CEO Lina Souloukou aveva, parlando dei rapporti fra Roma e Cannes, parlato così: "Sebbene in futuro non siano da escludersi sinergie proficue per i due club, secondo il volere della proprietà, al momento la gestione è ben separata. In ogni caso la Roma resterà sempre il gioiello della corona, trattandosi di un club storico caratterizzato da una tifoseria appassionata e da un legame indissolubile che lega la città al club. Grazie agli investimenti e all’impegno a lungo termine della famiglia Friedkin, la Roma punta a occupare una posizione sempre più rilevante nell’élite del calcio europeo e italiano".