Uva su finale Istanbul: "Non possiamo sostituirci a ONU e UE"
Mai come in questo momento calcio e politica si mischiano. La pausa per le Nazionali, invece, di esser stata protagonista per i record di Cristiano Ronaldo o per l'accesso alla fase a gironi di Euro 2020 dei primi paesi qualificati, ha avuto forte risonanza mediatica circa la presa di posizione dei calciatori turchi a favore dell'offensiva di Erdogan contro i curdi. Tante le polemiche sollevate e tra queste anche la volontà popolare di voler spostare la finale di Champions League del prossimo maggio da Istanbul.
Di questo parla Michele Uva, vicepresidente dell'Uefa, in esclusiva a TuttoMercatoWeb.com: “Faremo la nostra parte nel rispetto dell’autonomia e dell’indipendenza dello sport ma di certo non possiamo sostituirci a ONU, UE, Stati, Diplomazie, Ambasciatori e altre istituzioni e attori politici. Poi le decisioni della UEFA vengono prese collegialmente dal Comitato Esecutivo UEFA e dal Presidente”.