La leggenda Park Ji-sung: "Kim straordinario al Napoli. E può vincere la Champions"
Un'assoluta leggenda del calcio asiatico e della Premier League. Park Ji-sung è a Londra, a Stamford Bridge, al TransferRoom Summit e Tuttomercatoweb.com lo ha avvicinato in esclusiva per una lunga intervista. Il sudcoreano è attualmente il direttore tecnico e uomo mercato del gigante del suo paese, il Jeonbuk Hyundai. "E' un ruolo differente ma interessante. Non volevo diventare allenatore, così ho scelto di passare da questa parte, di fare il dt. Ho studiato management, ci ho pensato a lungo, volevo essere sicuro che fosse la scelta giusta. E sono al'inizio del percorso, sto imparando".
Lei è stato il primo, la grande stella sudcoreana e ora in Europa ce ne sono molte
"In Europa ci sono tanti giocatori di grande successo da più paesi. In molti in passatto hanno scritto pagine importanti e lo stanno facendo anche adesso, poco importa la lega. Il livello è alto, lo dimostra quello che hanno fatto in Premier League".
O in Italia, Kim min-jae
"Straordinario, che talento. Ha fatto lo step giusto andando a giocare in Turchia e si è mostrato pronto per fare un passo in avanti. Non è venuto direttamente in Italia ma step by step, così è cresciuto e non c'è dubbio che stia facendo cose straordinarie, da leader tecnico e di personalità a Napoli".
La squadra di Spalletti può vincere la Champions?
"Perché no? In Serie A e in Europa stano facendo alla grande. Sono inattesi ma straordinari. Tutti, anche all'estero, guardano il Napoli con grande interesse: è bello vederli giocare, sono una squadra d'attacco, hanno trovato stelle e talenti incredibili. Come Kim".
Come la sua Corea del Sud, come il suo club che può diventare una nuova fucina di talenti
"Avevamo cinque giocatori al Mondiale, è un paese che ha un grande potenziale. Per il futuro vedremo dove potranno arrivare, dipende in che campionati ma come avete visto per tutti c'è il potenziale di far bene. Ovunque".
Chi sta faticando è Son Heung-min al Tottenham
"E' difficile vincere la Scarpa d'Oro in Premier, difficilissimo. Son è un giocatore speciale ma quando la squadra non gira, anche i singoli fanno fatica. Poi si è infortunato, ha recuperato, poi nelle ultime ha dimostrato la sua importante. Serve solo tempo, solo attenderlo, perché in questo finale sarà un'arma in più".