Giovannelli: "Roma, ok non dar via Dzeko. 4° posto possibile"
"Giusta la linea della Roma su Dzeko. Senza un sostituto non può essere ceduto". Parola di Paolo Giovannelli che da calciatore contribuì alla conquista dello scudetto giallorosso dell'83. "Qualche tempo fa sembrava scontato che Dzeko finisse all'Inter- dice a TMW - ma oggi giustamente il club pretende di avere un attaccante di valore prima della cessione del bosniaco. Oltretutto siamo a metà agosto e non può essere ceduto anche incassando 20 o 22 milioni. Serve il sostituto: se Icardi accettasse e arrivasse sarebbe la cosa migliore anche perchè la Roma avrebbe un bomber più giovane. Altrimenti se hanno la forza economica e di convincimento per far restare Dzeko la strada da percorrere è questa. Altrimenti chi gioca? Tra l'altro è un mercato strano con varie big bloccate dagli esuberi. Non mi aspettavo che la Juve fosse così ingabbiata da cessioni non avvenute. Ero convinto che a questo punto i bianconeri avessero definito la situazione".
Il mercato della Roma finora le è piaciuto?
"Ha fatto quel che può fare. Al posto di Manolas è arrivato Mancini mentre Fazio se resta quello dell'anno passato è un problema. E' chiaro che dietro deve arrivare un rinforzo".
E gli altri?
"Spinazzola non è male anche perchè può giocare a destra e sinistra, Veretout è un buon giocatore anche se non credo che a quei livelli possa far fare il salto di qualità. A centrocampo comunque ci sono Zaniolo, Cristante, Pellegrini. Va risolto il problema Dzeko. Ad oggi comunque vedo una Roma che possa puntare al quarto posto".