Spezia, D'Angelo: "Minimizza chi dice che facciamo gol solo su palle inattive"

“Abbiamo fatto molto bene sin dall’inizio e poi anche nel secondo tempo abbiamo continuato con lo stesso atteggiamento. Abbiamo vinto in maniera meritata”. Non accenna nemmeno un sorriso Luca D’Angelo dopo il 3-0 rifilato al Sudtirol. Uno Spezia devastante demolisce anche la squadra di Zaffaroni e lo fa praticamente senza rischiare, senza mai mettere in bilico il risultato finale: “La squadra si difende bene perché tutti partecipano ad entrambe le fasi. Stiamo facendo quello che serve per affrontare queste partite. Possiamo migliorare tante cose. Facciamo abbastanza bene tutto ma possiamo farlo anche meglio, perché abbiamo la possibilità. La cosa importante è avere la mentalità giusta come quella di oggi. Non era una partita semplice, quando affronti squadre che hanno cambiato allenatore è sempre problematico, ma l’abbiamo approcciata nella maniera giusta. Volevamo mettere sotto pressione gli avversari immediatamente. Abbiamo fatto gol, lo hanno annullato e ne abbiamo fatto un altro. Non abbiamo rischiato niente e poteva esserci questa preoccupazione perché attaccavamo con tanti uomini. Anche nel secondo tempo abbiamo avuto chance per fare il 3-0 e lo abbiamo segnato. Dobbiamo giocare ogni partita come stiamo facendo, non dobbiamo modificare i nostri pensieri in base al risultato perché non servirebbe a molto. Dobbiamo allenarci come facciamo durante la settimana e poi produrre in campo quello che proviamo. Lo stiamo facendo bene, non abbiamo altri pensieri”, prosegue il mister.

E lo Spezia, da ormai due mesi, segna anche su azione, non solo su palla inattiva. “L’importante è fare gol”, la sbriga D’Angelo. “Oggi l’abbiamo fatto con un autogol all’inizio e sono felice lo stesso. Quando sento tante persone che dicono che lo Spezia segna solo da angolo e minimizzano… A me non interessa che dicano che giochiamo bene, se ci riusciamo ed entusiasmiamo la gente siamo contenti perché vogliamo quello. Se segniamo su rigore, azione o altri modi va bene comunque”.

In chiusura un pensiero a Kouda, sfortunatissimo nell’infortunio che non gli ha permesso di continuare la partita: “Non dovrebbe essere niente di preoccupante. Stava facendo bene, sono convinto che appena si riprenderà darà una mano. Non è un periodo fortunato, ma ha grandissima qualità e stava facendo molto bene. I dottori mi hanno detto che sarà valutato ma non sembra niente di grave”, conclude.