Empoli, D'Aversa: "Buttato via uno scontro diretto in 11 minuti, mi prendo le colpe"
"Una squadra che si deve salvare non può avere quel tipo di approccio. Mi assumo le responsabilità, questa gara deve farci capire che se ci vogliamo salvare dobbiamo avere l'atteggiamento del secondo tempo altrimenti la strada diventa ancora più in salita. Forse non ho fatto capire bene l'importanza di questa gara, in 11 minuti abbiamo buttato via uno scontro diretto. Ci sarebbero tante attenuanti, ma nella ripresa erano gli stessi undici che hanno iniziato la partita e questo sta a significare che potevamo fare comunque una prestazione diversa. Loro hanno avuto più cattiveria di noi, ci deve servire da lezione per il futuro.
L'esordio di Seghetti? Ci ha tenuto in piedi con due parate determinanti e con i loro attaccanti che erano soli davanti a lui. Non credo che la sconfitta di oggi possa essere addebitabile al portiere, avrei fatto lo stesso discorso se tra i pali ci fosse stato Vasquez. Io credo che bisogna riflettere sui comportamenti diversi avuti nell'arco dei 90 minuti. Questo però può servire a tutti per capire quali siano i nostri obiettivi, per la salvezza occorre un'impresa". Queste le parole a DAZN del tecnico dell'Empoli Roberto D'Aversa.