Empoli-Catanzaro 4-1, le pagelle: Fazzini al top, Pezzella è un treno. Vasquez non convince
Risultato finale: Empoli-Catanzaro 4-1
EMPOLI
Vasquez 5 - Toppa completamente l'uscita sul pareggio, nonostante il caldo africano ogni volta che la gioca coi piedi sono brividi. Non convince.
Marinucci 6,5 - Il forfait in extremis di Ismajli gli consegna una maglia da titolare inaspettata, sfrutta l'occasione. Non sbaglia una virgola.
Viti 6,5 - D'Aversa gli consegna le chiavi della retroguardia, l'aria di casa sembra avergli restituito fiducia: va pure vicino al gol di testa.
Cacace 6,5 - Da braccetto sinistro non dispiace affatto: è lui a sfornare il lancio in verticale dal quale nasce il primo vantaggio azzurro.
Gyasi 5,5 - Prestazione generosa, con qualche imprecisione di troppo al momento di concludere l'azione: si mangia un paio di gol facili. Dall' 84' Stojanovic sv
Grassi 6,5 - Non è al cento per cento, eppure vedendo come dirige le operazioni lì in mezzo al campo non si direbbe proprio.
Henderson 6 - Il più convinto nel rompere la linea giallorossa per alzare la pressione, gioca una partita ordinata senza strafare. Dal 90'+2 Haas sv
Pezzella 7 - Condizione fisica già ottimale, viaggia spedito come un treno diretto sul binario mancino per appoggiare la manovra.
Fazzini 7,5 - Conclude subito, colpisce in contropiede al secondo tentativo. Bene da regista offensivo, sempre presente nel vivo del gioco. L'assolo finale è tanta roba.
Esposito 7 - Da trequartista segna e fa segnare, prima manda in porta Colombo poi il delizioso tocco morbido con cui scavalca Pigliacelli. Dal 76' Ekong sv
Colombo 6,5 - Primo tempo anonimo, piglio decisamente diverso nella ripresa: trova il primo gol ufficiale in azzurro. Potrebbe farne altri due. Dal 76' Caputo sv
Roberto D'Aversa 6,5 - Per la prima ufficiale della stagione conferma il 3-4-2-1, ricavando ottime risposte soprattutto nella fase offensiva.
CATANZARO
Pigliacelli 6 - Particolarmente sollecitato, dice di no a Gyasi e Pezzella. Paga in prima persona le gravi disattenzioni dei compagni.
Situm 5 - Resta sempre basso concedendosi rare sortite in avanti, soffre per tutta la partita le scorribande di Pezzella.
Scognamillo 5 - Serata da dimenticare in fretta: buca un comodo intervento spianando a Fazzini un'autostrada verso Pigliacelli.
Brighenti 5 - Partecipa al festival dell'errore diifensivo, andando goffamente a vuoto sul lancio in occasione del tris empolese.
Bonini 6 - Pericolo numero uno sulle palle inattive, conferma di avere un'ottima elevazione e un buon feeling con il gol.
Volpe 5,5 - Largo a destra, spinge forte in avvio trovando il fondo con relativa facilità. Cala a vista d'occhio nel secondo tempo. Dal 68' Turicchia 5,5 - Impatto trascurabile.
Pontisso 6 - Quasi perfetto per 45 minuti, insieme al compagno di mediana detta i tempi con ritmo e geometrie. Poi si normalizza. Dall'88' Maiolo sv
Petriccione 5,5 - Dalla bandierina premia lo stacco vincente di Bonini, dopo si incarta perdendo qualche pallone di troppo. Dal 61' Pompetti 5,5 - Lento nel giropalla.
Pagano 6 - La giocata esteticamente migliore del primo tempo è sua: coordinazione da urlo, accarezza la traversa. Dà una mano dietro.
Biasci 5 - Gioca vicino a Iemmello, finendo con il pestarsi reciprocamente i piedi. Invece di riempire l'area di rigore, se ne allontana. Dal 61' Pittarello 5,5 - Fa a sportellate.
Iemmello 5 - Si alterna con Biasci nel ruolo di riferimento più avanzato, rispetto al partner d'attacco viene più indietro ma pure lui non punge.
Fabio Caserta 5,5 - Il suo Catanzaro regge solo un tempo, condannato dai troppi errori di un reparto arretrato da registrare in vista del campionato.