Due presenze da titolare e un cambio dopo 45 minuti: Godfrey non funziona nemmeno in Premier
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La stagione di Ben Godfrey non sta proseguendo al meglio. Non era iniziata benissimo, con l'Atalanta, tanto da finire subito nel mirino di Gian Piero Gasperini. Pochi minuti in tutte le competizioni, un ingresso contro il Real Madrid in Supercoppa Europea che aveva mostrato tutte le lacune (sue, ma non solo) seppur in un ruolo che avrebbe dovuto conoscere, cioè l'esterno sulla destra. Adattato alle volte - come braccetto nella difesa a tre - quasi sempre finito in panchina.
Non sta facendo granché meglio con l'Ipswich. Dopo la sua cessione in prestito sembrava pronto per riprendersi la migliore condizione, invece le presenze finora sono solamente due, 109 minuti divisi fra una sostituzione dopo 64 minuti con il Manchester City e un tempo, il primo, contro il Tottenham. Avversari non proprio semplicissimi da affrontare, va detto.
Eppure il tecnico dell'Ipswich, Brian McKenna, puntava su di lui. "Ben è pronto al debutto, si è allenato molto duramente. Inoltre l'Atalanta è una squadra che si allena molto duramente. Certo, non ha avuto molti minuti di partita ultimamente, ma sembrava in forma e pronto in allenamento. Si è inserito davvero molto bene nel gruppo". Forse era pronto a debuttare, ma non tanto a proseguire, visto l'ultimo periodo (molto) più fuori che dentro la formazione titolare.
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