Darmian: "Siamo arrivati a giocarci tanto e non dobbiamo mollare dopo questi tre ko"

Matteo Darmian, difensore dell'Inter, ha commentato così a Inter Tv la sconfitta contro la Roma nel 34° turno di Serie A e, più in generale, il momento complicato dei nerazzurri a pochi giorni dalla semifinale di Champions col Barcellona:

"Dispiace perché abbiamo perso tre partite. Siamo arrivati a giocarci tanto e non dobbiamo mollare nonostante queste sconfitte. Dobbiamo guardare avanti anche se dispiace. La prossima partita è affascinante e difficile e faremo di tutto per portarla a casa. Come si prepara la gara col Barça? Come abbiamo sempre fatto, queste partite si preparano anche da sole. La prepareremo come al solito e andremo a Barcellona per fare una bella prestazione. Dobbiamo vincere le rimanenti quattro in campionato e finché siamo in corsa lotteremo".

Le pagelle dell'Inter di TMW (di Andrea Losapio)
Sommer 6 - Viene bruciato da Soulé, ma non è certo colpa sua se il giallorosso si ritrova a pochi passi senza marcatura.
Pavard sv - La sua gara dura dieci minuti (dal 15' Bisseck 6 - Non ha particolari colpe sul gol, N'Dicka lo affonda con una cintura).
Acerbi 6 - Fa a sportellate con Dovbyk, salva il risultato quando l'ucraino si ritrova in campo aperto con nessuno davanti.
Dimarco 5,5 - Qualche sfuriata delle sue, ma è meno influente del solito (dal 64' Zalewski 5,5 - Impatto non straordinario).
Darmian 6 - Dalla sua parte giostra Angelino, che è molto bloccato, mentre lui non esercita grande pressione offensiva. Mezzo punto in più perché sporca un passaggio di Pellegrini (dal 63' Dumfries 6,5 - L'attaccante più in forma dell'Inter, pur non essendolo).
Frattesi 5,5 - Segnerebbe con un inserimento fra le linee, ma l'offside di Arnautovic è abbastanza chiaro. Con il passare dei minuti si perde un po' (dall'81' Correa sv).
Calhanoglu 5,5 - All'inizio viene incagliato dai centrocampisti avversari, senza trovare le geometrie corrette. Nella ripresa cerca l'incrocio senza precisione.
Barella 5 - Cerca più volte di entrare nel vivo del gioco, riuscendoci sì e no. Nel primo tempo segue il copione della squadra nella sua estemporaneità, nella ripresa ha la possibilità di pareggiare, masticando il diagonale (dall'80' Zielinski sv).
Carlos Augusto 5,5 - Mezzo punto in più perché salva sul possibile raddoppio di Soulé, quasi un miracolo. Però l'argentino lo mette sempre in difficoltà.
Martinez 6 - Forse è orfano di Thuram, perché non riesce a lasciare il proprio zampino nella prima frazione. Ispira l'occasione di Barella con una giocata molto bella.
Arnautovic 5 - Il suo fuorigioco frustra l'esultanza di Frattesi, poi ha sul piede la migliore palla del primo tempo, ma spedisce in curva.
Simone Inzaghi 5 - L'Inter approccia male, senza forza. Lo fa meglio dopo trentacinque minuti, ma le occasioni arrivano davvero con il contagocce.