Damascelli: "Elkann e il tipico atteggiamento dell’usa e getta. Juve corpo senza testa"

Il giornalista Tony Damacelli sulle colonne del quotidiano 'Il Giornale' tratteggia quella che è oggi la situazione societaria della Juventus, club pronto a dare il benservito a Massimiliano Allegri: "Elkann si è presentato in tv nel dopo-partita elogiando i giovani che rappresentano il futuro, tradotto: non ci saranno spese folli di mercato ma non ha riservato una sola parola di ringraziamento ad Allegri. Tipico atteggiamento 'fiattino' dell’usa e getta, già verificatosi con dirigenti dell’azienda madre e con figure del club calcistico, liquidate senza un saluto, da Boniperti a Montezemolo, a Giraudo".

E ancora in un altro passaggio: "Oggi la Juventus è un corpo senza testa, una società all’interno della quale si muovono, non in sintonia anzi in subdolo contrasto, manager che sparlano uno dell’altro e da tempo hanno individuato in Allegri l’ospite indesiderato, da scaricare. I cognomi? Elementare, Francesco Calvo e Cristiano Giuntoli ma con loro che ruolo effettivo hanno svolto l’ad Roberto Scanavino e il presidente Gianluca Ferrero? 'Imago sine re', dicevano i latini, immagine senza sostanza. È nebbia tossica, è assenza di un capo capace di affrontare, con fermezza e decisione, la questione dell’allenatore, invece trascinandola a questa miserabile fine nella sera della festa per la conquista della coppa Italia e, eccezionale beffa teatrale, proprio alla vigilia della partita di lunedì prossimo contro il Bologna di Thiago Motta".

Allegri questa mattina s'è presentato alla Continassa per la ripresa degli allenamenti ma è possibile che già nel pomeriggio gli venga comunicato l'esonero. L'alternativa è andare avanti con lui per le ultime due gare di campionato.