Da Della Rovere a Ndour e Natali, da Pisano-Yildiz a Manè ovvero il talento perso dalla Serie A
Manuel Pisano Juventus al Bayern, Filippo Manè al Borussia Dortmund, prima ancora Fabio Chiarodia al Werder Brema e Vincenzo Onofrietti, anche lui al BVB. La diaspora italiana in Germania non è certo cosa di oggi, col passaggio di Guido Della Rovere a zero al Bayern Monaco dalla Cremonese. Però è la perfetta fotografia del nostro calcio, incapace di valorizzare e di credere al meglio nei propri talenti. Il caso Della Rovere, del quale vi abbiamo parlato a lungo nel corso di questi mesi, dagli interessamenti dei bavaresi e dell'Ajax ai tentativi respinti dalla Cremonese di Juventus e Atalanta, è la goccia che fa traboccare il vaso colmo di dubbi sul futuro del nostro pallone.
Pisano e Yildiz
Non tutti gli addii vengono per nuocere, beninteso. Ma un conto è parlare del movimento calcistico della Serie A, uno è pensare alla Nazionale. Juventus e Bayern avevano una sorta di 'patto di non belligeranza' sui giovani talenti, poi i bavaresi hanno deciso di prendere Manuel Pisano dalla cantera bianconera e allora la Juve ha risposto subito con Kenan Yildiz. Dunque ottimo per il nostro campionato, per i bianconeri, ma certamente un talento che l'Italia ha lasciato volare in Germania, da punta delle nazionali giovanili.
Gli altri addii
Non tutti gli addii riescono col buco, il contratto di Vincenzo Onofrietti col Borussia Dortmund è terminato ieri e oggi è libero. Ma ha le qualità giuste per poter rientrare da subito nel calcio che conta, anche in Italia. Filippo Manè e il suo addio alla Sampdoria ricordano da vicino il caso Della Rovere, con una grande europea che per lui aveva (ha!) un progetto tecnico ben chiaro e definito, un percorso di crescita che mira sempre alla prima squadra, e dall'altra parte premesse e promesse difficili da decifrare in modo concreto. Vediamo andare all'estero Cher Ndour e Ibrahima Bamba, Andrea Natali e Denis Franchi. Come dire. Il talento non ci manca. Siamo spesso incapaci di puntarci, per esser generosi nel giudizio…