Coppa Italia, Fiorentina-Empoli: Martinelli dal 1', baby sfida tra i pali con Seghetti
Prosegue il programma degli ottavi di finale di Coppa Italia, mandando in scena Fiorentina-Empoli. Sfida importante sotto tanti punti di vista, tra due squadre che – anche per la rivalità territoriale – di certo non si risparmieranno. Chi si aggiudica il derby toscano sfiderà la vincente di Juventus-Cagliari, in programma per martedì 17 dicembre. Appuntamento alle ore 21.00 allo stadio Artemio Franchi di Firenze, dirige la sfida il Sig. Antonio Giua di Olbia.
COME ARRIVA LA FIORENTINA – Impossibile per i viola non pensare a quanto è accaduto a Edoardo Bove, al 17’ del match di domenica contro l’Inter. Dopo i primi attimi di terrore, le condizioni del ragazzo sono progressivamente migliorate ed è stato lui stesso a convincere i suoi compagni a giocare oggi contro l’Empoli (partita chiaramente a rischio fino alla giornata di lunedì). Palladino e i suoi avranno dunque un motivo in più per cercare di battere i rivali empolesi, oltre a onorare al massimo la Coppa Italia che nelle ultime edizioni ha visto sempre i viola in finale o semifinale. Diverse rotazioni nel 4-2-3-1 del mister, con il giovane Martinelli tra i pali e davanti una difesa composta da Kayode, Comuzzo, Pongracic e Parisi. Mediana affidata ad Adli e Cataldi, mentre in avanti Kouamé darà respiro a Kean e verrà supportato da un trio con Ikoné e Sottil ai lati di Beltran.
COME ARRIVA L’EMPOLI – Archiviare in fretta la giornataccia contro il Milan e risultare, come spesso è avvenuto negli ultimi anni, un rivale ostico per la Fiorentina. L’Empoli si presenta al derby toscano di Coppa Italia con questo duplice obiettivo e, per cercare di centrarlo, D’Aversa non dovrebbe ricorrere ad un turnover troppo ampio (anche per i tanti infortuni che impongono certe scelte). Nel 3-5-2 azzurro una delle poche novità dovrebbe però essere tra i pali, con Seghetti preferito a Vasquez. Davanti al classe 2005, spazio al terzetto difensivo composto da Goglichidze (insidiato da Marianucci), Ismajli e Viti. Chance dal 1’ a sinistra per Cacace, con Gyasi dall’altra parte mentre in mezzo al campo Maleh, Henderson e Anjorin. In avanti Esposito potrebbe prendere il posto di Pellegri, giocando in coppia con Colombo. Non è escluso però che l'ex Monza e Lecce lasci il posto ad Ekong.