Conceicao su Abraham e Morata: "Voi vedete i numeri, io da allenatore vedo anche altro"
Vigilia di Champions League per il Milan, atteso domani dalla sfida contro il Girona per la penultima giornata della "Fase campionato" della massima competizione europea. In conferenza stampa, il tecnico rossonero Sergio Conceicao si è soffermato su vari temi tra e su alcuni singoli: "Se mi aspetto di più da Abraham e Morata? Io come allenatore e come ex giocatore ho avuto sempre l'opinione che i difensori centrali e i portieri sono colpevoli per i gol, così come non sono d'accordo quando non si vince perché l'attaccante non segna: è un processo collettivo. Bisogna trovare un equilibrio, se loro fanno tutto quello che gli chiedo a me va bene perché poi segnano gli altri: l'importante è il risultato finale. Voi vedete i numeri giustamente, io da allenatore vedo anche altre cose".
Come sta Pavlovic?
"È a disposizione del gruppo, come nelle partite precedenti. Non ha colpe se non ha avuto minuti con me, lui si allena sempre bene. Ha spesso troppa voglia perché esce dalla sua posizione e non mi piace tanto. Sono contento di ciò che sta facendo giorno per giorno. Poi le scelte sono le mie".
Dov'è il problema?
"È un problema dell'allenatore, i giocatori fanno ciò che l'allenatore lo chiede".
Dove può arrivare il Milan?
"Facciamo il massimo possibile e poi si vedrà".