Chance storica per l'Inter: con i quarti di Champions sfonderebbe i 100 milioni di incasso

L'Inter ha un'occasione storica: il club nerazzurro potrebbe sfondare quota 100 milioni di euro di incasso in Champions League già al termine degli ottavi di finale. Per rendere l'idea di quanto siano cambiati i tempi, nel 2022-2023, quando Inzaghi portò i suoi fino alla finale di Istanbul, alla società di Suning fu intestato un assegno da 101 milioni. Attualmente infatti in Viale della Liberazione sono a quota 87,9 milioni percepiti, ma un'eventuale qualificazione ai quarti ne aggiungerebbe ulteriori 12,5, che farebbero lievitare tutto a 100,4 milioni.

Di seguito tutti i soldi guadagnati dall'Inter in questa Champions League:

Quota fissa per partecipazione - 18,6 milioni di euro
Ranking storico decennale - 8 milioni di euro
Market pool - 25,3 milioni di euro
Risultati della prima fase - 13,3 milioni di euro
Piazzamento tra le prime 8 della prima fase - 2 milioni di euro
Quarto posto in classifica nella prima fase - 9,7 milioni di euro
Qualificazione agli ottavi di Champions - 11 milioni di euro

Come arriva l’Inter a Rotterdam - - Simone Inzaghi deve fare i conti con diverse assenze, inferiori a livello numerico ma non meno pesanti: il tecnico nerazzurro non ha a disposizione quattro esterni su cinque. A sinistra dovrebbe essere adattato Bastoni, con Dumfries sull’altro lato. Dubbi a centrocampo: Barella è certo del posto, Asllani e Zielinski insidiano Calhanoglu (che ha recuperato dall'infortunio) e Mkhitaryan. In difesa sarebbe così Acerbi a giocare sul centro-sinistra, con Pavard e De Vrij a completare il reparto davanti a Martinez: Sommer, recuperato, andrà solo in panchina. Thuram con Lautaro in attacco, nonostante il francese non sia ancora al top: pronti Taremi o Arnautovic.