Cagliari-Genoa 2-1, le pagelle: Viola e Zappa goleador, ai liguri non basta Gudmundsson
Risultato finale: Cagliari-Genoa 2-1
CAGLIARI (a cura di Marco Pieracci)
Scuffet 6,5 - Esce con coraggio quando è necessario, tra i pali non viene messo quasi mai alla prova. Vasquez gliela spara sulla traversa. Resta di sasso sulla magia di Gudmundsson. La prima vera parata la fa nel recupero, su Puscas.
Goldaniga 5,5 - Difensore centrale in fascia delocalizzato per fronteggiare la situazione di emergenza. Da terzino bloccato è guardingo, nella ripresa torna alle origini rinviando male sui piedi di Gudmundsson.
Hatzidiakos 6 - L'attacco senza punti di riferimento fissi del Genoa non è fonte di grandi preoccupazioni. Legge i movimenti di Malinovskyi. Dal 46' Zappa 7- Unico esterno destro di ruolo rimasto in rosa, gettato nella mischia per avere un plus di spinta. Impegna Martinez, lo buca al secondo tentativo.
Dossena 6,5 - Svetta sui palloni alti, ripulendo l'area di rigore dai tanti cross. Aspetta gli avversari al varco per non farsi prendere d'infilata. Guida in maniera autorevole la difesa, mettendosi in trincea nell'assedio finale del Genoa.
Augello 6 - Se ne sta alto offrendo il proprio contributo anche alla proposta offensiva, si sgancia fin dalle prime battute. Presta grande attenzione alle diagonali difensive. Dal 95' Obert sv
Jankto 6,5 - Arretra di qualche metro rispetto all'ultima prestazione non indimenticabile contro il Frosinone. Da mezzala le cose vanno decisamente meglio. Recupera la palla del sorpasso, svuota il serbatoio. Dal 77' Azzi sv
Prati 6 - Scelto ormai in pianta stabile come regista titolare da Ranieri, si mette subito a smistare palloni con personalità ma fa pure filtro.
Makoumbou 6 - Nel faccia a faccia fra insostituibili con Frendrup ci mette un po' di tempo trovare la posizione corretta per dare un apporto significativo. Stile a volte barocco ma comunque efficace, partecipa all'azione di sfondamento sul 2-1.
Mancosu 5,5 - Confermato sulla trequarti perché c'è un dannato bisogno di qualità fra le linee, le distilla soltanto in piccole dosi prima di uscire. Dal 46' Viola 7 - In forma smagliante, toglie il tappo alla gara. Tecnica purissima, illumina la Unipol Domus con ogni singola giocata.
Oristanio 6,5 - Chance dal primo minuto guadagnata a suon di subentri impattanti dalla panchina, eccellente il break con cui ispira l'inutile guizzo di Luvumbo. In versione assistman, si ripete con la traccia per Viola. Dal 64' Petagna 6,5 - Dentro per riempire l'area, vede Zappa con la coda dell'occhio.
Luvumbo 6,5 - Svaria parecchio e si inserisce negli spazi, così batte Martinez ma viene smascherato. Poi lo centra con la porta spalancata. Non sempre felici le scelte finali, ma strappa in continuazione. Chiude ammaccato.
Claudio Ranieri 7 - Nel primo tempo la sfida generazionale con Gilardino non decolla ma al rientro dagli spogliatoi si vede un altro Cagliari: come contro il Frosinone dietro al successo c'è soprattutto la sua capacità di leggere la partita con i cambi. Sei punti nelle ultime due partite sono tanta roba.
GENOA
Martinez 6,5 - Legge bene le giocate degli avversari quando provano il lancio in profondità per Luvumbo. Salva prima su Zappa e poi su Luvumbo con due grandi interventi. Incolpevole sui gol del Cagliari.
Sabelli 6 - Gioca più indietro rispetto al solito. Da uno dei suoi cross nasce l’azione del pareggio di Gudmundsson, rischia poi lisciando il pallone e spianando la strada ad un contropiede che poi Luvumbo spreca. Tiene in gioco tutti nell’azione del 2-1.
De Winter 6 - Passa dal ruolo di esterno basso e laterale in una difesa a tre. Oggi torna ad occupare il ruolo a lui più congeniale, quello di centrale in una retroguardia a quattro. Anche lui più in pressione nel secondo tempo, rischia il rigore ma per sua fortuna Azzi era in fuorigioco.
Dragusin 5,5 - Primo tempo bene, nel secondo tempo va decisamente più in difficoltà. Prima accorcia in ritardo su Viola che segna il gol del vantaggio e poi rischia il rigore su Luvumbo. Soffre come tutti le offensive della squadra di Ranieri, sfiora il gol del pareggio nel finale.
Vasquez 5,5 - Nel primo tempo conclude con potenza dall’interno dell’area di rigore ma coglie solo la traversa. Nella ripresa il Cagliari spinge molto di più dalla sua parte e va più in difficoltà.
Frendrup 6 - Parte esterno alto nel centrocampo a quattro di Alberto Gilardino. Va in pressione su Augello cercando di non far accelerare il difensore della formazione sarda. Poi passa in mezzo al campo e non si risparmia mai, provvidenziale sul contropiede di Luvumbo. Liscia il rinvio al limite dell’area che genera il gol di Zappa del 2-1.
Badelj 6 - Qualche errore tecnico di troppo in fase di costrizione dell’azione ma rimedia con tanta intensità in mezzo al campo che gli permette di recuperare diversi possessi. Arginato da Viola sulla partenza di Oristanio nell’azione che porta il vantaggio del Cagliari. Dal 59’ Puscas 5 - I palloni giocabili non sono molti ma non si vede praticamente mai in avanti. Nel finale si divora la rete del pareggio calciando su Scuffet.
Strootman 6 - Torna in campo dal primo minuto in campionato. E’ sempre in pressione sul giocatore del Cagliari che passa dalle sue parti ed è sempre abile a sradicare il pallone dai suoi piedi. Dal 59’ Thorsby 5,5 - Gilardino gli chiede di essere cattivo e arpionare le seconde palle ma non riesce a fare il filtro giusto a centrocampo.
Martin 5,5 - Fa vedere delle buona accelerazione ma quando pallone ce l’ha il Cagliari non sempre riesce ad alzare il muro lasciando spesso campo libero dalla sua parte. Non segue Viola che ad inizio secondo tempo realizza il gol del vantaggio. Dal 65’ Haps 5,5 - Entra nel momento di maggiore spinta del Cagliari che sfonda spesso dalla sua parte.
Malinovskyi 5 - Rimedia un cartellino giallo che, rivedendo l’azione, è decisamente severo. Gioca fra le linee fra il centrocampo e Gudmundsson ma non riesce ad accendere la partita a causa di una tripla marcatura avversaria. Dall’83’ Ekuban s.v.
Gudmundsson 6,5 - Leader di questo Genoa. E’ in fiducia e si vede. Ranieri gli prepara una marcatura stretta dalla quale è molto difficile divincolarsi. Ma appena la difesa del Cagliari si distrae lui è lì, pronto a colpire come in occasione del pareggio.
Alberto Gilardino 5,5 - Aveva chiesto ai suoi ragazzi di avere il fuoco dentro ma la squadra non replica sul campo quanto voluto dal suo allenatore. Bene la reazione con Gudmundsson che riprende subito Viola ma troppe disattenzioni che non ci volevano. I cambi in più non aiutano.