Biraghi: "Firenze va capita. Però quando la capisci ti entra dentro e poi fai fatica a farne a meno"
Cristiano Biraghi, capitano della Fiorentina, ha parlato dal palco dell'evento andato in scena presso Palazzo Vecchio, nel cuore di Firenze, in merito alla presentazione del libro "Istinto Puro", autobiografia di Sebastien Frey. Queste le parole del terzino, riportate da FirenzeViola.it: "E' un piacere essere qui e aver fatto questa sorpresa a Seba, anche se non abbiamo giocato insieme l'ho conosciuto in questi anni che è tornato a Firenze. Ho visto le belle parole che ha detto su di me e lo ringrazio, non è scontato. Complimenti per il libro, per la grande carriera che ha fatto e per quello che ha dato a Firenze. Penso che non ci sia bisogno di ricordarlo e mi fa tanto piacere essere qui. Ormai sono otto anni che sono qua, forse anche troppi (ride, ndr).
Firenze è una città che va capita, una piazza che va capita. Però quando la capisci ti entra dentro e poi fai fatica a farne a meno. Io sono qui da tanto tempo e posso dire che si sta veramente bene. Non è un caso che chi ha giocato per tanto tempo a Firenze torna sempre volentieri qua. Questo vuol dire che Firenze ti lascia qualcosa di importante", ha concluso Biraghi.
Le parole di Frey su Biraghi
Lo stesso Frey, nel corso della presentazione stamattina della sua autobiografia presso il Viola Park, aveva parlato così di Biraghi: ""Non vivo il gruppo, vedo solo le partite. Però ho parlato con alcuni di loro, avere un campitano come Biraghi è importante, è un grande trascinatore e un bravo ragazzo. Non entro nelle prestazioni di campo, ma conosco un po' il dietro le quinte e vi garantisco che Biraghi è uno dei grandi protagonisti di quello che sta succedendo in campo, ha dato anche possibilità ai nuovi di esprimersi al meglio".