Benassi: "Berardi come un fratello. So che c’è stata la possibilità che venisse a Firenze"
Il centrocampista della Fiorentina Marco Benassi ha rilasciato un'intervista a Radio Toscana per analizza i primi mesi dal suo ritorno in viola dopo il poco fruttuoso prestito al Verona: "Da quando abbiamo iniziato la preparazione sono arrivato a 60 allenamenti di fila: dopo lo scorso anno e gli infortuni per me è già un grandissimo risultato. Mi sembra che alla Fiorentina si sia tornati a respirare lo stesso entusiasmo che c’era ai tempi di Pioli, mi sembra che la strada sia quella giusta per farci togliere delle soddisfazioni"
Come si sente a 27 anni?
"Mi dicono tutti che sembro più maturo dei miei 27 anni, forse è la barba! Al di là delle battute, credo sia legato al fatto che ho iniziato a giocare da molto giovane, questo è il mio decimo anno di serie A
Cosa pensa del nuovo centro sportivo?
"Il presidente ha una grande ambizione e la sta dimostrando con i fatti: io ed alcuni compagni, come Biraghi e Venuti, abbiamo chiesto di andare a visitare il Viola Park perché siamo veramente curiosi, sarà un valore aggiunto".
Chi l'ha colpito degli ultimi arrivati?
"Odriozola sia come persona che come calciatore mi ha fatto una bella impressione, ho notato che è un bel giocatore anche in fase di spinta"
La Fiorentina stava per prendere il suo amico Berardi...
"Berardi è un mio caro amico, un fratello, ci sentiamo praticamente tutti i giorni. E lo abbiamo fatto anche nei giorni del mercato: so che c’è stata la possibilità che venisse a Firenze, possibilità che poi non si è concretizzata. Ed è anche vero che ad ogni mercato il suo nome viene accostato alla Fiorentina: noi ci conosciamo da quando abbiamo 14 anni e saremmo felicissimi di poter giocare assieme"
Come si trova nel sistema di gioco di Italiano?
"Il mister mi sta provando in molti ruoli, sfruttando anche la mia capacità negli inserimenti. Mi manca la punta, il falso nueve, ma l’ho proposto ad Italiano! Battute a parte, so che a lui piace cambiare e son convinto che avrò le mie possibilità"
A quando il prossimo gol, come ha fatto in passato?
"A Roma ho avuto una occasione da gol che non mi ha fatto dormire la notte: rientrare in serie A e fare un gol sarebbe stato il massimo".