Baresi: "Leao e Theo Hernandez? Sono fortunati, sanno di essere in un grande club"

Franco Baresi, a pochi giorni dall'uscita del suo secondo libro dal titolo "Ancora in gioco", ha rilasciato una lunga intervista a SportWeek presente nel numero della rivista uscito oggi in edicola. Un lungo viaggio nella sua pluridecorata carriera vissuta tutta con la maglia del Milan, ma anche l'occasione per toccare alcuni temi legati all'attualità.

Su quanto potrebbe essere utile un suo giro a Milanello per trasmettere ancora i valori che ha incarnato da capitano, ha risposto negativamente e spiegatole sue ragioni: "Perché non è il mio ruolo. Non è compito mio. Ma questa estate, in tournée, ho conosciuto Fonseca, sono stato coi giocatori, e ho constatato che nei miei confronti c’è sempre un grande rispetto da parte di tutti. I calciatori di questo Milan sanno chi sono e cosa ho fatto nel Milan. Conoscono la storia, e questo è importante".

Ci sono giocatori importanti ma spesso nell'occhio del ciclone, come Leao: "Gli direi che è fortunato a essere quello che è. E di non dimenticarlo". Non è da meno, a livello di qualità ma anche di atteggiamenti non in linea con la figura di spessore che potrebbe incarnare, Theo Hernandez: "Gli direi le stesse cose. Ma credo che lo sappiano, e sappiano di essere in un grande club".