Atalanta, per la difesa prende quota Mosquera. Le tre alternative tutte più complicate
Il mercato di gennaio si avvicina e l'Atalanta guarda con interesse alla sessione invernale, intenzionata a rinforzare la propria rosa con l'arrivo di un nuovo difensore da consegnare a mister Gasperini per andare a rimpolpare la retroguardia della Dea. Non serviva, ma la partita persa a Bologna ha acceso l'allarme rosso, visto che in difesa è dovuto scalare De Roon per dare aria a Kolasinac nel finale di match. Da quasi due mesi a Bergamo si viaggia in emergenza difensiva e la Dea punta a risolverla prima possibile.
Sono diverse le piste battute dagli orobici, una si sta riscaldando più delle altre e porta in Spagna: piace molto Christian Mosquera, 19enne colombiano ma con doppio passaporto spagnolo del Valencia, tra i migliori talenti al mondo tra i classe 2004. I 3 milioni di euro più bonus proposti la scorsa estate, però, non avevano convinto i Murcielagos a lasciarlo partire, servirà qualcosa in più per il secondo tentativo.
Più lontane o tramontate le altre suggestioni: per Radu Dragusin il Genoa chiede almeno una trentina di milioni e in tal senso in Premier League (Arsenal e Tottenham) sembrano avere argomenti più convincenti e vicini alle idee dei liguri. Non è sfumato il nome di Josip Sutalo dell'Ajax, che piaceva anche alla Fiorentina ed è valutato però anche lui non poco (per meno di 20 milioni non si muove). Sul nazionale croato inoltre si posano dubbi in merito all'adattamento in una difesa a tre. Non è da escludere neanche Thilo Kehrer, accostato anche alla Roma, il profilo più esperto tra quelli presi in esame: quella del tedesco del West Ham, però, appare come una soluzione solo supplementare e casomai da completare in prestito.