Arnautovic e Asllani trascinano l'Inter su un'Udinese sbadata: 2-0 al 45'. Malore per un tifoso
Marko Arnautovic e Kristjan Asllani trascinano l'Inter verso i quarti di finale di Coppa Italia. I nerazzurri chiudono sul risultato di 2-0 il primo tempo della gara contro l'Udinese, complici due topiche abbastanza clamorose della difesa bianconera. Paura al 41' per un malore a un tifoso, soccorso dai medici.
Ekkelenkamp combini? Arnautovic la sblocca. Il primo squillo è bianconero, Ekkelenkamp cerca e per poco non trova la porta difesa da Martinez. Al 5' Asllani pesca Arnautovic in area con un lancio delizioso: non altrettanto si può dire del tentativo di tiro dell'austriaco, improponibile e destinato in tribuna. La palla, però, finisce sul braccio di Kabasele: Massimi indica il dischetto, poi si corregge una volta richiamato al Var. Il braccio era infatti molto vicino al corpo. Al quarto d'ora Asllani spende un'ammonizione per interrompere una ripartenza friulana, al 26' nuovo check - silente - dopo la caduta di Taremi in area udinese, ma nulla di fatto. Alla mezz'ora, ecco l'Inter: lo stesso Ekkelenkamp regala palla a Taremi, che aspetta e serve Arnautovic. Sinistro a incrociare, nulla da fare per Piana.
Paura e raddoppio Inter. La seconda metà della prima frazione di gara, al netto di una bella conclusione di Carlos Augusto, è tutto condensato nelle emozioni dei minuti finali. Soprattutto la paura: al 41', con l'Inter attesa alla battuta di un calcio d'angolo, un tifoso presente nel primo anello blu di San Siro accusa un malore. Bastoni è tra i primi ad accorgersene in campo e richiama i paramedici all'intervento. Cinque minuti di apprensione, poi la partita riprende e Asllani batte il corner direttamente in porta. Il gol olimpico, nella seconda grave disattenzione della difesa friulana, vale il 2-0 dell'Inter.