Al-Khelaifi: "Juve riaccolta con i fiori nell'ECA. Siamo orgogliosi di averla con noi"
Alla vigilia della finale di Champions League, Londra ha ospitato la riunione del comitato esecutivo dell'ECA, dove Nasser Al Khelaifi ha annunciato "il ritorno nella famiglia calcistica della Juventus". Il club italiano, che aveva abbandonato l'ECA un anno fa in concomitanza con lo scoppio della bomba Superlega, lascia Real Madrid e Barcellona a lottare per la Superlega stessa.
"Abbiamo accolto la Juve con i fiori. È un grande club, con una grande storia. Siamo orgogliosi di riaverla". Alla cerimonia di apertura della riunione dell'ECA ha partecipato anche Aleksander Ceferin, presidente della UEFA. Al-Khelaifi ha lasciato le porte aperte anche per gli ultimi due dissidenti: "Vi aspettiamo a braccia aperte, vogliamo che siate con noi. La Superlega? Due squadre non possono giocare 20 partite una contro l'altra. Ho molto rispetto per entrambi i club, per i loro tifosi, ma non ha senso restare in disparte."
Al Khelaifi ha assicurato di non capire la posizione del Real Madrid nei confronti della Champions League: "Hanno una grande storia in questa competizione, vogliono sempre vincerla ma poi vogliono distruggerla. Non ha senso. Se la ami, devi tutelarla. La Champions League è molto importante per noi e penso che in fondo lo sia anche per loro. Sarei felice se potessi parlare con loro dell'importanza di essere uniti, sedendoci, analizzando il nuovo format, discutendone... Sarebbe importante per tutti".
Il presidente del Paris Saint-Germain è consapevole che sarà più facile convincere e riportare il Barça all'ECA rispetto al Real: "Penso che il Barça ha bisogno di essere qui più di chiunque altro, vista la loro situazione. Se fossi il presidente, ritornerei domani. Laporta è una brava persona e penso che trarrebbe maggior beneficio"
Infine, un accenno a cosa cambierà nel suo PSG dopo la partenza di Mbappé: "Per noi è una nuova era, siamo molto grati a Messi, Neymar e Mbappé per tutto quello che hanno dato al club. Abbiamo avuto una grande stagione, ci sono mancate due partite per vincere la Champions. È andata meglio del previsto; ora siamo concentrati sul futuro, abbiamo un grande squadra e un grande allenatore".