Adani sull'Italia: "Non mi aspetto tanti cambi. Zaniolo deve scalare delle gerarchie"
L'opinionista di 'Rai Sport' Daniele Adani s'è così espresso sull'Italia che si aspetta di vedere domani a Udine contro Israele, sfida valida per la quarta giornata della fase a gironi di Nations League: "Io non mi aspetto tanti cambi, dobbiamo proseguire sulla strada tracciata nelle ultime partite. Certamente cambierà il nostro numero 10 (Pellegrini squalificato, al suo posto convocato Zaniolo, ndr), ma il blocco è quello e anche l'indirizzo dal punto di vista tecnico-tattico e delle scelte.
Partirà dalla panchina Nicolò Zaniolo: "E' a disposizione, deve scalare delle gerarchie e sarà un aiuto durante la gara". E sulla presenza di Vicario tra i pali: "E' un giocatore importante. Un portiere vero, un ragazzo serio. Quello che ottiene è perché lo merita".
Sulla presenza a Udine della Nazionale, questo il pensiero di Luciano Spalletti: "Territorio bellissimo, sono stato fortunato ad arrivare qui nel corso della mia carriera, il patron Pozzo è un presidente forte che mi ha insegnato molto. Sono contento di essere qui in questo stadio, avrei voluto farlo in circostanze migliori, il calcio è gioia e il clima non è proprio questo. Speriamo si arrivi alla pace in questo pezzo di terra. La partita è carica di difficoltà perché sono una buona squadra, sanno giocare a calcio, ci sarà sempre da stare in ordine e in equilibrio, ce lo hanno dimostrato già all'andata. Andremo a scegliere la formazione migliore per questo. C'è qualche situazione legata agli ammoniti ma non farò troppi cambi in questo senso".