Abodi: "Incontrerò Bove: voglio capire se può essere modificato il protocollo per giocare in A"

Da Sanremo, il Ministro per lo Sport Andrea Abodi ha parlato della situazione del centrocampista della Fiorentina Edoardo Bove, reduce dal malore del 1° dicembre durante la partita con l'Inter al Franchi che lo ha portato al ricovero per arresto cardiaco.
Il giocatore, di proprietà della Roma ma in prestito alla Fiorentina, a causa dell'impianto del defibrillatore sottocutaneo non potrà più giocare in Serie A mentre potrà scendere in campo in altri campionato come ad esempio la Premier League, eventualità già successa a Christian Eriksen quando era tesserato per l'Inter ma fu costretto a trasferirsi in Inghilterra. Queste le parole di Abodi in merito, con Bove che domani sarà ospite di Carlo Conti a Sanremo:
"Incontrerò Bove nei prossimi giorni perché voglio capire, da lui e dai medici che lo hanno preso in cura, se ci possano essere soluzioni che consentano anche a chi ha avuto il suo problema di poter tornare a giocare, come avviene in Inghilterra. Avremo modo di parlare con chi dovrà occuparsi di rivedere eventualmente i protocolli medico-sanitari", ha spiegato il Ministro aprendo così alla possibilità di modificare quel protocollo medico che al momento impedisce ai giocatori con problemi cardiaci e soprattutto col famoso defibrillatore sottocutaneo di calcare i campi della Serie A.
