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Vocalelli alla Gazzetta: "Da Ibra a Giroud: Pioli sa come far brillare i bomber esperti"

Vocalelli alla Gazzetta: "Da Ibra a Giroud: Pioli sa come far brillare i bomber esperti"TUTTO mercato WEB
martedì 16 gennaio 2024, 09:57Rassegna stampa
di Paolo Lora Lamia

Nel suo fondo su La Gazzetta dello Sport, il giornalista Alessandro Vocalelli ha celebrato Olivieri Giroud (in gol domenica contro la Roma): "Al di là di Lautaro, tutti siamo qui a cantare il sorprendente inserimento di Thuram, la rivincita di Vlahovic, l’impatto poderoso di Lukaku, colleghi più spesso in copertina. Poi guardi la classifica cannonieri e ti accorgi che Giroud, almeno fino a questo momento, li ha messi tutti in fila, andando 10 a volte a bersaglio, a cui aggiungere la bellezza di sei assist. Un rendimento che potrebbe addirittura permettergli, mantenendo questa media, di battere il record personale degli ultimi 15 anni, in cui al massimo - in un campionato - ha segnato 16 reti".

Prosegue: "Insomma, a pensarci bene questa storia di Giroud - un campione senza età - combacia perfettamente con il precedente di Ibrahimovic, con cui ha brindato addirittura a uno scudetto. Merito dei giocatori, di un talento che non sfiorisce mai, ma forse anche di un allenatore - Stefano Pioli - che sa come far rendere al massimo i suoi centravanti. Perché il calcio è fatto di moduli e di schemi, di triangoli e diagonali, di applicazione costante e di momenti favorevoli, di corse a perdifiato o di sospiri e pause per far respirare anche i pensieri, ma per far gol - ed è scontato dirlo - il pallone bisogna saperlo portare in maniera non banale lì davanti".

In chiusura: "Giocandolo a terra, alzandolo in caso di necessità, cercando un modo per servire al meglio certi grandi giocatori. Capaci di sfidare slogan e banalità. Cosa si dice, come un ritornello, ogni volta che c’è un problema? Adesso si riparte con il progetto-giovani. Che va sicuramente bene, ma non può essere mai fine a se stesso. Perché a 20 o a 38 anni, la differenza è sempre e solo nella qualità".

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