Piqué è il retroscena sulla Serie A: "Nel 2007 stavo per passare alla Juventus"
Intervistato dell'edizione odierna del Corriere dello Sport, Gerard Piqué ha parlato della sua esperienza al Barcellona: "È un club a parte. Molto diverso da tutti gli altri club del mondo, e non solo perché la proprietà è divisa per 140mila, i soci. Milan, Inter, Juve, United, Chelsea, City, PSG o Bayern appartengono solo virtualmente ai tifosi, il Barça quasi fisicamente. L’obiettivo di tutti noi è mantenere questa unicità, nonostante in questo periodo non ce la passiamo bene finanziariamente, e trasmettere il senso di appartenenza.
Il giocatore che più mi ha stupito? Messi è sempre stato diverso dagli altri. Cristiano il migliore degli umani, ma Leo un alieno, non appartiene a questo pianeta. L’ho visto allenarsi ogni giorno facendo cose incredibili, non ci sarà mai più uno con la sua velocità di pensiero e la stessa determinazione. Arrivò a 13 anni, ha giocato assolutamente allo stesso modo sia con le giovanili del Barç a sia con la prima squadra".
L'ex difensore della formazione blaugrana ha poi raccontato un retroscena di mercato molto interessante che riguarda anche il nostro calcio: "L’ultimo anno a Manchester, prima di andare al Barça, stavo per passare alla Juventus. Tornato a casa, non ho più avuto tentazioni. Era il 2007".