Lecce, Corvino: "Dorgu ha le stimmate del campione. Vlahovic? Chi sa segnare, lo fa sempre"
"Ha le stimmate del campione. Non gli manca nulla". Parla così Pantaleo Corvino su Dorgu. Il responsabile dell'area tecnica del Lecce è stato intervistato dall'edizione odierna del Corriere dello Sport. Domani i giallorossi affronteranno la Juventus di Dusan Vlahovic (anche se non sarà presente).
E proprio sull'attaccante serbo ha raccontato: "Ogni tanto mi manda ancora una maglia, qualche messaggio, ma è giusto e normale così. Ero andato a vedere il Partizan per Milenkovic - ricorda - ma quando fecero entrare ‘sto ragazzino me ne innamorai, aveva fisicità, destrezza, una qualità insolita per un attaccante con quelle misure. E senso del gol. Chi sa segnare segna sempre. Agii d’anticipo, lo volevano in tanti. I genitori mantennero la parola e con lui riempii l’ultimo posto a disposizione per l’extracomunitario, naturalmente dopo averlo lasciato sei mesi in prestito per farlo diventare maggiorenne".
Il dirigente dei salentini ricorda come a Firenze fu criticato: "Si immaginavano che prendessi un giocatore già formato e invece puntai subito su Dusan. Lo portai nello spogliatoio della Primavera prima della finale col Toro. Gli dissi 'ti faccio debuttare con i ragazzi, tu entra e segna'. 'Tranquillo, direttore, vado e segno'. Vincemmo due a zero, fece doppietta. O forse ne segnò uno solo, comunque alzammo la coppa. Dovresti andare a controllare".