Nabil Fekir, l'astro nascente della Francia 2018. Che si è fermato a pochi passi dal Liverpool
Campione del Mondo in Russia, nel 2018, nel momento in cui era pronto a spiccare il volo. Eppure Nabil Fekir, da quel momento, non è più riuscito a essere il calciatore che a Lione consideravano come un astro nascente del calcio francese. E non facevano poi così male, visto che in cinque anni Fekir ha giocato 25 partite con la Nazionale francese - segnando solamente due reti - vincendo, appunto, la massima competizione mondiale nel 2018. E tra l'altro da protagonista, visto che nell'epoca delle tre sostituzioni, non cinque come ora, subentra per sei volte su sette, compresa la finale contro la Croazia terminata poi per 4-2.
Eppure al momento del suo trasferimento al Betis Siviglia, nel 2019, in molti erano pronti a scommettere fosse solamente un trampolino per arrivare in una grandissima europea. Forse era già pronto, ma i 20 milioni di euro spesi dai bianconeri in quel momento sembravano una scelta perfetta, perché plusvalenza sicura un anno dopo. Poi è arrivato il Covid e ora Fekir si è trovato sì in una delle migliori squadre di Spagna, ma senza il grandissimo salto, quello che permette di militare in una candidata alla vittoria in Champions come Real Madrid, Barcellona, Manchester City o Paris Saint Germain. Forse nel PSG non ci vorrebbe nemmeno giocare, visto che è nato e cresciuto a Decines, il quartiere che ospita il Parc OL, casa dell'Olympique Lione dove è cresciuto.
Appunto, Fekir è diventato da seconda punta sempre più trequartista, regista offensivo. Giocando anche discrete stagioni con il Betis Siviglia, ma senza attrarre ancora l'interesse del Liverpool: nel 2018 era a un passo dai Reds, ma alcuni problemi con le visite mediche fecero saltare il trasferimento. Forse era anche colpa dell'agente, in un mai chiarito giallo di mercato. Oggi Nabil Fekir compie 30 anni.