Joaquin Correa, arrivato al capolinea. Invece Inzaghi può essere costretto a farlo giocare

Joaquin Correa può essere riabilitato? Perché è in scadenza fra un anno ed è un esubero per Simone Inzaghi, ma visti gli infortuni di queste prime settimane di stagione, ecco che potrebbe anche essere titolare contro il Genoa. Come all'esordio del tecnico, quando Sensi fu usato come trequartista, ecco che Correa rischia di essere una carta importante, almeno per il prossimo futuro.

Era arrivato dalla Lazio in prestito con obbligo di riscatto fissato a 26 milioni (30 l'operazione totale), salvo finire poi nel dimenticatoio abbastanza presto, tanto da essere ceduto all'Olympique Marsiglia in prestito nella scorsa stagione. La mancata qualificazione in Champions League ha riportato Correa a casa base, non senza un certo scoramento da parte dei nerazzurri che pensavano di averlo ceduto definitivamente. Il calcio però ti dà anche un'opzione in più quando sembri arrivato a capolinea.

Sembrava solamente un esubero, invece il ruolo del Tucu potrebbe essere decisamente diverso, quantomeno in questo inizio di stagione. Nel 2023-2024 l'argentino ha preso parte a 19 partite, di cui 12 in Ligue 1 e 7 in Europa League, per un totale di soli 682 minuti in campo. Per lui zero gol e zero assist, nessun acuto e un ritorno da separato in casa ad Appiano Gentile. L'Inter però ora è "costretta" a utilizzarlo, chissà che non possa sorprendere anche i più scettici e magari risultare decisivo come il 28 agosto 2021, quando con una doppietta da subentrato stese il Verona e regalò il successo ai nerazzurri al suo esordio. Oggi Joaquin Correa compie 30 anni.